Mulinello – Guida all’acquisto, Opinioni e Confronti
Il piacere e la sfida connaturati alla pesca non possono fare a meno di strumenti adatti e, tra questi, un posto speciale lo occupa il miglior mulinello. Attraverso la comparazione di prodotti differenti e i pareri di chi li ha provati, cerchiamo di offrire uno sguardo d’insieme interessante su questo tema. Daiwa – Ninja A, sfrutta un corpo in grafite e una serie di misure differenti, per dare il meglio in quanto a tenuta e fluidità, con quattro cuscinetti a sfera a completare il quadro. Shimano Catana RC 4000 Mulinello si fa apprezzare per la qualità dei materiali e soprattutto per il convincente rapporto tra qualità e prezzo.
Tabella comparativa
Il meglio del meglio!
Ottimo rapporto qualità/prezzo, per un mulinello che punta da un lato sulla versatilità d’uso ma senza trascurare resistenza e comodità in fase di lancio e richiamo.
Qualche miglioramento sulla frizione sarebbe stato gradito da quanti cercano il pelo nell’uovo in un modello nel complesso apprezzato dai più.
Se vi state chiedendo quale mulinello comprare, il Daiwa risponde a questa domanda, presentandosi con un corpo in grafite robusto e un prezzo di vendita tra i più economici.
La seconda opzione
Indubbiamente il rapporto tra qualità e prezzo, visto che non costa molto e assicura tutta la qualità, in termini di materiali e di fluidità, dei prodotti che escono dalla fabbrica giapponese.
Manca un livello di protezione dall'azione dell'acqua salata, dunque prestate una certa attenzione se non volete che venga rovinato dalla salsedine.
Un modello che abbina materiali di buona qualità, utilizzo soddisfacente anche in termini di scorrevolezza del filo e prezzo economico.
Da considerare
La qualità del marchio si nota dalla realizzazione in metallo del corpo principale, a cui si aggiungono ben cinque cuscinetti a sfera che offrono una migliore scorrevolezza al filo.
Tanta robustezza paga lo scotto di un oggetto tra i meno leggeri della categoria, nota negativa che ha creato qualche perplessità tra gli utenti.
Ideale per chi cerca un mulinello robusto, da mettere alla prova anche su pesci di grandi dimensioni e con un prezzo di vendita interessante, specie se si considerano specifiche come la tenuta e la finitura del tutto.
I 5 Migliori Mulinelli – Classifica 2024
Non sapete che pesci pigliare quando si tratta di scegliere un mulinello per la vostra canna da pesca? Allora affidatevi alle nostre recensioni dei cinque modelli più interessanti tra quelli al momento sul mercato. A chiusura di ogni articolo, è presente un link su dove acquistare.
1. Daiwa Mulinello NINJA A
Tra le offerte del settore, la proposta Daiwa ha diverse frecce al suo arco. Da un lato infatti i quattro cuscinetti a sfera conferiscono scorrevolezza al filo, con una tenuta anche in fase di riavvolgimento del cavo.
La tecnologia DigiGear in tal senso lavora per rendere tutte le operazioni e i movimenti fluidi al punto giusto.
Tra i più venduti della categoria, il mulinello presenta nella confezione anche una bobina extra, comoda nel momento in cui quella fornita di base si esaurisce e pratica in caso di sostituzioni e cambi improvvisi. Il rullino guidafilo Twistbuster asseconda il passaggio mentre il corpo in grafite conferisce al tutto quella resistenza che è uno dei marchi di fabbrica Daiwa. La frizione si comporta in modo adeguato, sostenendo al meglio il lavoro del pescatore nel momento in cui richiama il filo.
Pro
Resistenza: Grazie alla grafite che ne forma la struttura complessiva, il mulinello Daiwa si configura come un oggetto versatile e robusto, adatto sia alla pesca in mare che in acqua dolce.
Materiali: La tecnologia DigiGear e il sistema AirRotor favoriscono scorrevolezza e bilanciamento sia al momento del lancio sia in fase di riavvolgimento del filo.
Accessori: Nella confezione è presente una bobina ABS tra le più recenti sul mercato, accompagnata poi da una di ricambio in alluminio, da tenere sempre con sé in caso di bisogno.
Contro
Frizione: Alcuni pescatori più pignoli hanno avuto da ridire sulla scorrevolezza complessiva della frizione, a loro dire migliorabile.
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2. Shimano Catana RC 4000 Mulinello
La gestione e la scorrevolezza di questo mulinello Shimano sono un compromesso ideale che non rinuncia alla qualità, con un costo moderato che soddisfa quanti non amano spendere alte cifre per questo componente.
Caratterizzato da una frizione posteriore efficace e regolabile a piacere dal pescatore, prediligendo nello specifico una pesca d’acqua dolce.
La bobina Arc e il sistema Varispeed II lavorano in sinergia così da offrire un’esperienza in cui la fluidità e un certo controllo sono essenziali. Il peso si posiziona sui 370 grammi, con due cuscinetti a sfera di ottima qualità e un rapporto di recupero 5,2:1. Interessante anche il rapporto del filo recuperato per ogni giro di manovella, pari a 82 cm.
Pro
Convenienza: A fronte di un buon lavoro di recupero e di una scorrevolezza che non tradisce, il mulinello Shimano si dimostra una soluzione dal costo contenuto e con una resa soddisfacente.
Frizione: Regolabile e pratica, consente di impostare la scorrevolezza del filo con gran semplicità, assecondando poi l’andamento e la fase di recupero.
Materiali: Cuscinetti in acciaio e un corpo robusto. Queste le specifiche salienti di un oggetto che conferma l’affidabilità del marchio Shimano anche in questa fascia di prezzo.
Contro
Protezione: L’assenza di un rivestimento che protegge il mulinello dalla salsedine limita molto l’utilizzo anche sporadico del mulinello in questo contesto.
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3. Penn, Mulinello da Canna da Pesca
Il corpo in metallo e la tenuta stagna, isolano e proteggono al meglio il mulinello, evitando brutte sorprese in ogni contesto, sia con acqua salata sia con acqua dolce.
Cinque cuscinetti in metallo assecondano la scorrevolezza del filo, con un sistema di trascinamento HT-100 che permette al filo di passare senza difficoltà, anche in situazioni in cui il gioco si fa duro e la preda non vuole cedere. Numerosi utenti ne celebrano la resistenza, specie per la pesca in acqua dolce con prede che raggiungono anche taglie considerevoli, fino a 30/40 chili.
Il solo appunto che gli si muove è quello legato alla pesantezza complessiva, peraltro giustificata in base al tipo di pesce con cui ci si vuole confrontare. Un modello che entra di diritto tra i migliori mulinelli del 2024.
Pro
Robustezza: Apprezzato come mulinello per la pesca in acque dolci, lo Spin Fisher V possiede una resistenza che si adatta al meglio a diverse condizioni, supportando il pescatore durante tutte le operazioni.
Scorrevolezza: Appoggiandosi a cinque cuscinetti a sfera, il prodotto mantiene il filo in posizione, facilitando il movimento anche in fase di richiamo.
Materiali: il corpo principale e il rotore sono in metallo, con una qualità complessiva dei componenti e un isolamento tali da proteggere il mulinello sia dall’acqua salata sia in contesti di acqua dolce.
Contro
Peso: Alcune persone ritengono eccessivamente pesante il mulinello, con una ricaduta negativa sul margine di manovra nel corso della pesca.
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4. Andux Mulinello in Alluminio 3 3/4 ”
Progettato per dare il massimo nel corso della pesca alla mosca, il mulinello Andux ha un prezzo interessante, a cui si accompagna una realizzazione tecnica in cui l’alluminio pressofuso si adatta a sforzi e pesci anche di taglia grande.
In quanto a praticità si riesce a spostare da sinistra a destra senza troppe manovre complicate, fornendo una frizione che scorre in maniera fluida, assecondando le manovre del pescatore. Diverse persone lo hanno preferito ad altre controparti più blasonate, mentre alcuni lo consigliano come mulinello di scorta, da avere sempre con sé. Il sistema in ottone si occupa dell’azionamento della boccola, mediando tra precisione e tenuta nel tempo.
Pro
Struttura: La composizione in alluminio consente di montare e gestire il filo senza difficoltà e intoppi, dimostrando così la buona scorrevolezza e una indubbia cura costruttiva.
Convenienza: Per la pesca alla mosca, la proposta Andux trova la sua prima ragion d’essere in una dimensione in cui convenienza e risultati vanno di pari passo.
Versatilità: Grazie a una buona adattabilità, il mulinello può essere spostato comodamente da destra verso sinistra, così da facilitare chi usa una mano o l’altra.
Contro
Pesca in mare: Alcuni utenti hanno sollevato dubbi sulla capacità del mulinello di sopportare bene l’acqua salata e gli eventuali schizzi.
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5. Daiwa Tanacom 1000
Progettato per la pesca di profondità, il modello Daiwa rientra nella categoria dei mulinelli elettrici. Grazie a un display sulla parte frontale, consente la comoda lettura di dati e del filo scorso.
Le dimensioni generose sono studiate nel dettaglio, così da favorire il passaggio del filo anche in situazioni di richiamo con pesci molto grandi e combattivi. Il supporto del motore interno, aiuta così nella gestione della velocità, modificabile all’occorrenza con la sola pressione di un tasto.
La struttura delle bobine interne funziona a pieno regime, adattandosi al tipo di pesca e con una buona qualità dei componenti interni. Grazie a una leva si può inoltre fornire una mano ulteriore in fase di richiamo, gestendo così senza sforzi eccessivi il momento della pesca.
Pro
Tenuta: Il motore su cui si affida il mulinello permette di gestire la pesca in profondità, con una resa ottimale e uno sforzo bilanciato quanto basta per non togliere il piacere al momento.
Display: Facendo affidamento su un piccolo schermo LCD dalla buona luminosità, si riesce a tenere traccia della quantità di filo sciolta e della profondità raggiunta.
Forma: La struttura Low profile asseconda e accompagna i movimenti durante la pesca, limitando al massimo l’ingombro per l’utente.
Contro
Costo: Non è semplice capire come scegliere un buon mulinello, tanto più se si tratta di un modello elettrico. In questo caso il prezzo di vendita è sembrato a molti superiore a quanto preventivato.
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