Zaino da Trekking – Guida all’acquisto, Opinioni e Confronti
Il piacere e il gusto di un’uscita fuori porta, non può trascurare il giusto supporto da avere sulle spalle, sia per un’uscita giornaliera sia in occasione di un viaggio più lungo. In queste righe allarghiamo l’indagine sul modo degli zaini da trekking, cercando tra le offerte e la comparazione un prodotto capace di venire incontro alle diverse esigenze, coniugando al meglio prezzi bassi dove possibile, con la costante della qualità. Unigear – Borsa Impermeabile, declina la forma dello zaino da trekking all’essenziale, fornendo uno dei supporti più economici per chi ha bisogno di tenere asciutto ciò che si porta dietro, risultando tra i più venduti on line in questa categoria. Salewa – 50 Litri, approfondisce la questione, dotando lo zaino di un gran numero di tasche, con una ripartizione interna dello spazio che coniuga organizzazione e comodità per il viaggiatore.
Tabella comparativa
Il meglio del meglio!
La resistenza offerta e la semplicità sono le carte vincenti del prodotto Unigear, unite a una formula che punta dritto alla sostanza.
Lo spessore del PVC rende l’oggetto mediamente più pesante rispetto ad altre tipologie di zaini da trekking, anche una volta svuotato.
Per chi vuole tenere asciutti indumenti e tutto ciò che si porta dietro durante un’escursione, ma anche in spiaggia o in barca, Unigear risponde con un oggetto pratico e funzionale.
La seconda opzione
Ampia capacità di carico e una gestione adeguata di quanto inserito all’interno dello zaino. Queste le note forti proposte dal marchio Salewa, in grado di produrre supporti di qualità per i viaggiatori.
Il sistema di apertura frontale ha suscitato qualche dubbio in chi è abituato ad avere una modalità di accesso differente, con una nota in più per quel che riguarda la praticità.
La buona organizzazione interna, con la presenza di una zona separata rispetto al resto dello zaino, unita a una robustezza complessiva più che soddisfacente ha meritato pareri molto positivi allo zaino Salewa.
Da considerare
Bontà costruttiva e una filosofia che punta a organizzare al meglio la dimensione interna es esterna dell’oggetto, con soddisfazione per l’utente finale.
Una maggiore versatilità nella parte esterna, specie con l’aggiunta di ganci e zone a cui fissare una giacca o altro, sarebbe stata una gradita aggiunta.
Ferrino sa come indirizzare al meglio un utente che vuole sapere come scegliere un buono zaino da trekking. Il prodotto è versatile e dotato di una capienza che lascia pochi insoddisfatti sul campo.
I 5 Migliori Zaini da Trekking – Classifica 2024
Per avviarvi all’esplorazione di boschi e sentieri vi manca solamente uno zaino di trekking? Qui di seguito vi suggeriamo alcuni prodotti che hanno riscosso il plauso da parte di coloro che hanno già avuto occasione di provarli. Al termine delle recensioni, è possibile recuperare un link su dove acquistare, in caso foste interessati all’oggetto.
1. Unigear Borse Impermeabile Dry Bag
Lo zaino è realizzato in PVC, con una robustezza che la fa da padrona e una resistenza ai tagli e ai graffi capace di proteggere al meglio il contenuto trasportato. Per quel che riguarda la varietà, da un lato è possibile scegliere tra diverse colorazioni e capacità di carico.
Due aspetti che guardano alla forma e alla sostanza, cercando di soddisfare in tutto le esigenze di chi ha comprato lo zaino. Un sistema di chiusura con un avvolgimento pratico e funzionale mette al sicuro quanto inserito, mentre la parte esterna resiste bene a gocce mantenendo asciutto tutto il resto.
In più, in questa versione, è incluso anche un porta cellulare universale, una comodità in più che non guasta e che si aggiunge agli strumenti di protezione adatti a chi desidera tutelare al meglio tutto il necessario. Secondo alcuni utenti, lo spessore complessivo la rende eccessivamente pesante, anche una volta svuotata.
Pro
Resistenza: La borsa nella sua semplicità è composta di un PVC che offre una gran resistenza ai tagli e ai possibili graffi. Due qualità che tornano utili a chi si mette in viaggio o procede lungo sentieri e zone poco battute.
Capienza: A disposizione dell’utente ci sono diverse misure, dai 2 litri fino ai 40 litri, cercando così di soddisfare quanto possibile le esigenze e i bisogni degli esploratori.
Praticità: Il sistema di chiusura è pratico e intuitivo, lasciando un buon margine di manovra all’utente in diverse condizioni e ambiti, così che possa gestire al meglio inserimento e svuotamento dello zaino da trekking.
Contro
Peso: Lo spessore del PVC incide in modo sostanziale sulla tenuta e il peso finale dello zaino, non così leggero da trasportare quando vuoto.
Clicca qui per vedere il prezzo
2. Salewa Cammino, 50 L Unisex Adulto
Grande capacità di carico per il modello Salewa, studiato per chi vuole affrontare escursioni e viaggi portando con sé tutto l’occorrente o per chi cerca una risposta soddisfacente alla domanda su quale zaino da trekking comprare. La parte inferiore della borsa consente di separare il fondo dello zaino rispetto alla parte superiore, con una sezione separata e indipendente in cui poter posizionare tutto il necessario.
Lo schienale è regolabile, studiato per una migliore ergonomia e una compattezza che diventa un tutt’uno con il viaggiatore, grazie anche alle fasce lombari che avvolgono e distribuiscono al meglio il carico.
Le cinghie di compressione laterali si occupano di stipare il contenuto, mantenendo la forma la più stretta possibile, con una copertura antipioggia che si colloca nella parte superiore. Alcuni utenti avrebbero gradito un’apertura a U dell’oggetto nella zona frontale, così da accedere al meglio a quanto trasportato.
Pro
Qualità: Tra i migliori zaini da trekking del 2024, il modello Cammino Salewa spicca per una cura nella realizzazione che non lascia nulla intentato, così da poter gestire facilmente trasporto e accesso allo zaino.
Ergonomia: La forma compatta, si dimostra ancora più avvolgente grazie alle cinghie laterali che compattano al meglio il contenuto.
Regolazioni: Gli spallacci e i supporti laterali possono essere stretti e posizionati secondo le esigenze di chi sta viaggiando e in base al carico scelto.
Contro
Apertura: Le zip e le zone di accesso allo zaino potevano avere una struttura migliore, con un’apertura a U per rendere il tutto ancora più immediato.
Clicca qui per vedere il prezzo
3. Ferrino Transalp, Zaino, Unisex, Blu, 100 l
Grande la capacità di carico dello zaino Ferrino, un prodotto che si colloca nella parte alta di un’ideale classifica per decretare il miglior zaino da trekking. In questo caso si raggiungono i 100 litri di capienza, una misura notevole per chi si mette in viaggio consapevole di dover portare con sé tutto ciò che può essere d’aiuto.
Nella confezione è anche incluso un coprizaino, utile per tenere asciutto l’interno in caso di pioggia. Il dorso è stato studiato per aderire al massimo alla schiena, con spallacci ampi e un tipo di regolazione che guarda al massimo della personalizzazione.
Utile anche il supporto dei nastri di compressione laterali, perfetti per chi ha necessità di tenere tutto ben stretto. Il doppio accesso alla parte centrale, consente di avere due zone dove distribuire e collocare materiali e supporti differenti. Inserito tra gli zaini più venduti del marchio, pecca per l’assenza di cinghie e ganci per giacche o tende da sistemare sul fondo.
Pro
Realizzazione: La scelta di un tessuto robusto in cordura, con rinforzi nelle parti più delicate e a maggior rischio di usura, facilita l’inserimento e il trasporto di diversi elementi dentro lo zaino.
Versatilità: Grazie a un’armatura in alluminio, il prodotto sostiene al meglio la zona lombare e dorsale, con una slitta che scorre e permette di modificare l’altezza e la posizione degli spallacci in caso di maggiore o minore carico.
Personalizzazione: Con una serie di aperture e chiusure distribuite lungo tutta la superficie dello zaino, è possibile avere accesso a diverse zone, così da organizzare come meglio si crede il supporto.
Contro
Attacchi: La mancanza di ganci e collegamenti sfruttabili per un posizionamento di una tenda o di una giacca sullo zaino, sono sembrati un’occasione mancata per diverse persone.
Clicca qui per vedere il prezzo
4. Vaude Brenta Zaino per Escursionismo
25 litri di capacità di carico; questa la prima nota dello zaino Vaude, gradito ai più per l’ottima aerazione interna e dotato di una copertura protettiva adeguata. Le cinghie a tracolla sono realizzate per far traspirare al meglio la pelle, evitando così la formazione di zone umide nella parte posteriore della schiena e possibili colpi di freddo.
Nella zona lombare, le due alette laterali chiudono e avvolgono al meglio la zona dei fianchi, con una tasca interna in cui conservare documenti e altri piccoli oggetti. Nella zona laterale fanno poi la loro comparsa due tasche laterali con stretch, mentre nella parte frontale una pratica zip facilita l’accesso al contenuto interno dello zaino. L’assenza di una tasca in cui inserire delle scarpe costituisce l’unico appunto a un prodotto peraltro molto gradito ai più.
Pro
Forma: Linee studiate per offrire una gestione interna dello spazio che non lascia delusi, sfruttando al meglio quanto il prodotto ha da offrire con i suoi 25 litri di capienza.
Robustezza: Spallacci e alette laterali si adattano bene a lunghe camminate, con una capacità traspirante molto interessante.
Protezione: L’aggiunta di una sacca protettiva, così come di un tessuto e cuciture robuste, tengono ben protetto l’interno dello zaino, così da offrire il massimo in quanto a comodità e sicurezza del trasporto.
Contro
Zona inferiore: L’assenza di uno scomparto separato, in cui sistemare delle scarpe ha lasciato in alcuni clienti l’amaro in bocca.
Clicca qui per vedere il prezzo
5. Icoco Zaino da Viaggio, 40L Zaino da Escursionismo Impermeabile
Chi ama andare sui prezzi bassi, potendo contare su un prodotto adatto a esigenze meno pressanti legate a un lungo viaggio o a escursioni di giorni, può indirizzarsi sulla proposta Icoco. Buona la capienza complessiva, con 40 litri che permettono un’adeguata distribuzione di materiali e supporti per il viaggio.
Nella parte dorsale è inserita una struttura in rete, con un livello di traspirazione soddisfacente e uno schienale rimovibile con cui poter trasformare lo zaino da escursionismo in un supporto adatto anche alla città. Presenti anche due contenitori laterali per borracce.
Nella parte posteriore è presente poi la copertura in nylon, così da mantenere asciutto il fondo. Alcuni utenti avrebbero gradito una protezione completa, per tenere tutto lo zaino impermeabile e asciutto in caso di cambiamenti improvvisi del tempo.
Pro
Capienza: Grazie a una capacità di 40 litri, il modello si dimostra adatto a chi, con una spesa contenuta, desidera portarsi a casa un prodotto comodo e resistente il giusto, in cui poter inserire diversi elementi utili all’escursione.
Versatilità: Il supporto posteriore può essere rimosso, trasformando lo zaino da escursionismo in un supporto utile anche in città.
Rapporto qualità/prezzo: Tessuto in nylon e una zona impermeabile sul fondo, insieme a spallacci regolabili e diverse tasche. Tutte queste caratteristiche bilanciano in maniera adeguata il rapporto tra spesa e risultati.
Contro
Copertura: Molte persone avrebbero preferito un supporto impermeabile come una sacca, così da avvolgere e tenere asciutto tutto lo zaino, e non solo la base di appoggio.
Clicca qui per vedere il prezzo
Vuoi saperne di più? Scrivici!
0 COMMENTI