Gli 8 migliori caschi da bici del 2024

Ultimo aggiornamento: 26.04.24

 

Caschi da bici – Guida agli acquisti, Opinioni e Comparazioni

 

La bici è uno strumento che offre libertà e ci permette di sfruttare e vivere gli spazi urbani ed extraurbani in modo sostenibile. Fondamentale prendere tutte le misure di sicurezza necessarie per godersi al meglio le due ruote. Tra i prodotti venduti online, Uvex Boss Race si configura come un oggetto pratico da indossare e con un indice di protezione ideale per chi va in mountain bike o preferisce sfrecciare con la bici da corsa. Il laccio di chiusura da posizionare sotto il collo può essere aperto in un baleno, mentre il sistema FAS si adegua alla forma e alla tipologia della testa di ogni ciclista. Tra i consigli d’acquisto non mancano anche le proposte per i più giovani. Exclusky casco da bicicletta bambini, possiede una fodera in schiuma EPS ad alta densità, con standard di protezione CPSC degli Stati Uniti e una visiera parasole rimovibile. Il sistema di ritenzione Dial-Fit si adatta alla circonferenza della testa dei bambini. Di seguito una guida ragionata su come e dove acquistare un buon casco da bici.

 

 

Tabella comparativa

 

Pregio
Difetto
Conclusione
Offerte

 

 

Gli 8 migliori caschi da bici – Classifica 2024

 

La sicurezza non è mai troppa. Lungi da noi voler essere eccessivamente apprensivi, però è innegabile che quando ci si trova a pedalare, in città come in campagna, sia consigliabile indossare un caschetto protettivo, così da limitare i danni nel caso di una malaugurata caduta. Qui di seguito trovate ben otto modelli, selezionati scegliendo i più validi tra quelli venduti online. 

 

 

Casco bici da corsa

 

1. Uvex Boss Race casco per bici da corsa

 

Tra i migliori caschi da bici del 2024, inseriamo questo modello del brand Uvex. Strutturato e pensato per proteggere al meglio ciclisti che affrontano percorsi accidentati in MTB  o chi invece pratica il ciclismo da corsa, il supporto ha dalla sua diverse qualità interessanti.

Per prima cosa Uvex ha inserito il FAS, ovvero il Fast Adapting System, che attraverso un metodo di regolazione rapida facilita l’aderenza a seconda della conformazione della testa. 

L’imbottitura interna è lavabile, così da mantenere  l’igiene della parte a contatto con la testa.

Il sistema Monomatic poi è l’ideale per un attacco e uno sgancio rapido del casco, così da velocizzare quanto possibile tutte le operazioni. 

Certificazioni e standard di sicurezza convincono circa la cura e l’attenzione per un livello di tenuta eccellente del casco. La struttura interna a doppio stampo distribuisce e scarica a dovere gli urti lungo tutta la superficie del casco da bici da corsa, con in più un efficace sistema di ventilazione interna.

 

Pro

Materiali: La scelta di uno stampo doppio risponde alle esigenze di mantenere leggero il casco senza scendere a compromessi con il livello di protezione garantito.

Versatilità: Il sistema FAS da una parte e la chiusura Monomatic garantiscono adattabilità per ogni tipo di testa e uno sblocco del supporto in tempi brevi.

Qualità: La doppia calotta protegge il ciclista, con diciannove vie pensate per il passaggio dell’aria. Aspetti che confermano ancora di più l’attenzione del brand per ogni dettaglio costruttivo.

 

Contro

Misure: Si consiglia di verificare con cura e attenzione tutti quegli aspetti legati alla giusta misura, così da evitare di compiere una scelta azzardata e non corrispondente alla propria taglia.

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Casco da bici per bambino

 

2. Exclusky casco da bicicletta bambini

 

In comparazione con gli altri modelli presenti sul mercato, la proposta Exclusky si adatta ai giovani ciclisti ma anche agli skater o a chi si dedica alla pattinaggio in linea su strada.

A partire dalla colorazione si nota la voglia di creare un oggetto pratico e sfizioso anche da indossare. 

Nella parte posteriore è presente una comoda rotellina con cui poter stringere o allargare la circonferenza della zona interna, così che il casco si adatta in modo eccellente a seconda della dimensione del cranio. Il laccetto inferiore poi si colloca sotto il mento e può essere regolato senza particolari problemi, trovando così la sua misura ideale.

Nella parte posteriore poi il casco arriva a proteggere la nuca, con una doppia protezione e la schiuma EPS a multidensità. Diversi anche i fori di aerazione, pensati e progettati per favorire il corretto passaggio d’aria mentre si pedala. Qualità ideali per un casco da bici per bambino.

 

Pro

Rapporto qualità/prezzo: Il sistema di protezione e la chiusura rapida, forniscono sicurezza al giovane biker, senza nulla togliere al look sbarazzino tipico di un casco per i più piccoli.

Materiali: Una schiuma morbida da un lato e il guscio rigido dall’altro, formano una doppia barriera che protegge e attutisce al meglio l’effetto di un urto o una caduta.

Praticità: Una volta indossato, il casco si regola in pochi minuti, trovando così la giusta quadratura anche nella parte posteriore, con una regolazione rapida della circonferenza più adatta. 

 

Contro

Visiera: Si lamenta una certa delicatezza del sistema di protezione frontale, con la visiera rimovibile per certi versi troppo delicata rispetto al resto.

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Casco da bici con visiera

 

3. Kinglead Casco Bici con Luce di Sicurezza e Visiera a Scudo

 

Tra le offerte presenti sul mercato, il modello Kinglead ha dalla sua diverse opzioni interessanti che lo rendono un prodotto da tenere d’occhio. In prima battuta un elemento importante è dato dal suo essere un casco da bici con visiera. Rimovibile all’occorrenza, protegge la zona degli occhi da un’eccessiva luce solare o dall’incontro con simpatici quanto imprevedibili insetti volanti. 

Nella zona posteriore poi è possibile collocare una luce di posizione, così da essere ben visti in presenza di scarsa illuminazione. Pratica anche la borsa in cui riporre il casco una volta terminata l’uscita, così da poter trasportare il tutto senza difficoltà.

Per quel che riguarda poi la tenuta e l’indice di protezione, il casco è certificato CPSC, lo standard di sicurezza statunitense per quel che riguarda i caschi. Cinghia e fibbia laterale si regolano in poche e semplici mosse, così come la circonferenza che si regola grazie a una rotella posteriore.

 

Pro

Materiali: Schiuma espansa nella parte interna, con un supporto progettato per attutire e distribuire al meglio le vibrazioni e gli urti lungo tutta la superficie del casco.

Extra: La presenza della visiera, così come della luce di segnalazione posteriore, costituiscono due elementi di cui prendere nota al momento dell’acquisto

Regolazioni: Il laccio di posizionamento nella parte inferiore del collo e quello di chiusura e modifica della circonferenza del capo, sono pratici e dall’utilizzo intuitivo e immediato.

 

Contro

Misure: Non tutti hanno riscontrato la stessa misura e tenuta nella zona della testa, con una variazione delle misure e delle taglie a cui è bene prestare la giusta attenzione.

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Casco da bici Kask

 

4. Kask Rapido casco da ciclismo unisex

 

Vestibilità e comodità sono i primi punti di forza del casco da bici Kask. Si tratta di un oggetto entry level all’interno della linea di prodotti della casa italiana. La tecnologia Multi in Moulding offre un sistema di doppia protezione, unendo la calotta interna in polistirene con quella esterna realizzata in policarbonato. Si ottiene così un casco dal peso ideale di 220 g con una robustezza e una distribuzione efficace degli urti lungo tutta la superficie.

Nella parte posteriore troviamo poi il sistema di regolazione Up’N’Down. Progettato da Kask, migliora e sostiene in modo efficace tutta la zona della testa, con una regolazione che si adatta in maniera perfetta alla circonferenza del cranio, così da fornire un supporto stabile e altamente personalizzato. 

Diverse anche le colorazioni scelte, come il sistema di regolazione e circolazione dell’aria. Le 24 fessure disponibili assicurano un passaggio e un fresco ideale così da mantenere la temperatura anche durante giornate assolate.

 

Pro

Realizzazione: il sistema di protezione scelto da Kask, unisce la calotta interna con quella esterna, potenziando il livello di sicurezza e la tenuta di tutto il casco.

Versatilità: Attraverso il sistema Up’N’Down, il fissaggio del casco e l’adattamento alla circonferenza della testa, diventano operazioni rapide e intuitive.

Qualità costruttiva: Molti cercano un prodotto semplice da utilizzare ma efficace una volta su strada. Il modello Rapido di Kask è la risposta entry level dal miglior rapporto qualità/prezzo.

 

Contro

Retina: È assente la retina anti insetti da collocare nella parte interna. Una mancanza che ha lasciato un po’ l’amaro in bocca ai più esigenti.

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Casco bici da donna

 

5. Alpina Haga casco da bici da donna

 

La proposta Haga si configura come un ottimo casco da bici da donna. La sicurezza occupa il primo posto per chi ha realizzato l’oggetto. Lo si vede dalla cura e dall’attenzione riposta per il sistema Hi-EPS. Si tratta di un sistema di assorbimento degli urti che lavora grazie a microscopici spazi che funzionano come camere d’aria progettate per contenere gli urti. 

La tecnologia Inmold fonde poi in un unico elemento compatto la calotta esterna con la protezione interna, così da creare un blocco unico compatto come una barriera antiurto.

Un sistema LED offre poi la giusta visibilità quando comincia a fare buio e la visibilità di riduce in maniera drastica. 

Un’aggiunta nel casco perfetta per chi apprezza una feature in più sul fronte della sicurezza.

La retina interna poi protegge dal passaggio di insetti nella zona interna, con in più un sistema di ventilazione attraverso fori strategici che migliora la circolazione continua dell’aria nel casco.

 

Pro

Resa: L’eccellenza costruttiva è parte integrante del processo di creazione del brand Alpina. Una qualità made in Germany che si ritrova in ogni componente del casco.

Praticità: Il sistema Run Ergo Flex aiuta a regolare la giusta circonferenza con poche e semplici mosse, senza problemi di gestione o manovre complicate.

Tenuta: La protezione interna si integra perfettamente con la calotta esterna, fondendosi in un blocco unico che scarica e protegge dagli urti e cadute.

 

Contro

Colorazioni: Si lamenta una ridotta varietà nei colori disponibili tra cui poter scegliere, una mancanza che ha fatto storcere il naso agli utenti in cerca di un prodotto stiloso oltre che affidabile. 

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Casco da bici da città

 

6. Abus Hyban Core Casco da bicicletta

 

Combinazioni di colore tra il casco e i cinturini. Questa la prima nota di colore per il casco da bici da città prodotto da Abus. Il brand è famoso per i suoi dispositivi di sicurezza e anche in questa occasione i pareri sono concordi circa la bontà non solo estetica del supporto. La calotta ABS ha una protezione e una resistenza ideale contro urti e cadute, proteggendo al meglio il ciclista lungo tutta l’area del capo, compresa la zona cervicale. 

Una pratica visiera mette al riparo nel caso di raggi solari eccessivi e può essere rimossa nel caso in cui ci sia bisogno di una pulizia del supporto. Le imbottiture interne sono poi lavabili e possiedono un’eccellente vestibilità. 

Da parte sua poi il casco presenta il sistema Zoom Evo Easy, con una precisa regolazione ad anello che si adatta alla circonferenza della testa di ogni ciclista. Nella parte frontale si trovano poi tredici fessure pensate per raccogliere e convogliare al meglio l’aria, con cinque estrattori posteriori per una perfetta circolazione.

 

Pro

Design: Protezione e look accattivante vanno di pari passo nel modello Hyban Core. Uno strumento che tutela il ciclista senza perdere di vista colori fluo e combinazioni cromatiche suggestive.

Sicurezza: Il sistema di protezione si affida a una calotta in tecnologia ABS e un LED posteriore integrato che aiuta ad essere visibili quando cala il buio.

Regolazioni: Un anello in plastica aiuta a mantenere ben stabile il casco in testa, scorrendo senza difficoltà fino ad adattarsi alla giusta circonferenza del capo.

 

Contro

Tenuta rotella: Si segnala una certa leggerezza della rotella. In alcune circostanze pare infatti che perda il blocco impostato dall’utente.

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Casco da bici Scott

 

7. Scott Casco da bici Unisex Adulto

 

Questo modello di casco da bici Scott è un modello unisex, pensato e progettato per un utilizzo quotidiano e con una visiera rimovibile, così da adattarsi al meglio in caso di sole e fornire un maggiore angolo di protezione. La tecnologia In-Mold permette poi di rendere più compatto e sicuro tutto il guscio. La parte in policarbonato infatti è fusa e collegata alla calotta esterna. 

Una tecnologia questa che preserva al meglio il ciclista e disperde e attutisce le vibrazioni. Il fit sistema è chiamato Miras Solo è si struttura con una ghiera regolabile che stringe o allenta la tenuta del casco intorno alla testa del ciclista.

Il casco arriva poi anche con rete protettiva anti insetti e un set di adesivi rifrangenti così da migliorare la visibilità e consentire al ciclista di essere sempre ben localizzato in strada.

I laccetti che si posizionano sotto il mento, insieme al sistema pratico di aggancio e sgancio, assicurano una tenuta ulteriore del supporto per tutta la durata dell’uscita su due ruote.

 

Pro

Struttura: La composizione del casco si mantiene su un perfetto equilibrio di stile e funzionalità. Leggero il giusto ha una struttura In-Mold ad alta tenuta.

Regolazioni: Il sistema con una ghiera posteriore si adatta alla circonferenza della testa in modo semplice e con il massimo della personalizzazione.

Adattabilità: Un modello unisex per adulti, dalla linea aerodinamica e con una visiera frontale che si può rimuovere all’occorrenza, con in più una serie di elementi rifrangenti utili a migliorare la visibilità.

 

Contro

Versioni colorate: In tanti avrebbero gradito una più ampia scelta di versioni e colorazioni, così da poter soddisfare anche il lato estetico oltre che la questione dell’indossabilità e della protezione. 

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Casco da bici MTB

 

8. Bollé The One MTB, casco da bici

 

Se il vostro obiettivo è puntare a un caso da bici MTB, la proposta Bollé ha tutte le carte in regola per soddisfarvi. Realizzato in materiale solido e con una colorazione accesa che mescola l’arancione e il nero, il casco è uno dei più venduti in questa categoria di prezzo.

Ottime e numerose le aperture deputate al passaggio dell’aria, con in più la fodera interna amovibile e lavabile dopo diverse uscite in bici. Sul retro troviamo poi il sistema di regolazione Click to fit, progettato per essere una soluzione adattabile secondo le necessità del momento e in particolare in base alla circonferenza della testa. 

Con una ghiera posteriore si stringe o si allarga il rivestimento interno così da non perdere mai aderenza lungo tutto il tragitto. Tra l’altro il design del casco è pensato anche per chi indossa gli occhiali, una soluzione in più che non guasta mai e che evita fastidiosi dolori durante e dopo la pedalata.

 

Pro

Design: La scelta di una forma che protegge al meglio la testa del ciclista, con in più l’alloggiamento per gli occhiali, segnalano la cura e l’attenzione del marchio per tutto ciò che concerne sicurezza e praticità.

Regolazioni: Grazie al sistema Click to fit si può adattare il casco secondo necessità, con un metodo rapido e una gestione semplice delle misure più adatte.

Rapporto qualità/prezzo: In tanti hanno scelto questo casco per il look accattivante e una tenuta sulla testa che soddisfa al meglio le esigenze degli utenti. Protezione e comodità che si uniscono anche a prezzi bassi.

 

Contro

Sottocasco: Alcuni utenti si aspettavano di trovare nella confezione anche la protezione da inserire durante la stagione fredda. Aspetto però disatteso in questa versione in vendita.

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Guida per comprare un buon casco da bici

 

Al momento di scegliere quale casco da bici comprare possono sorgere dei dubbi e perplessità sul tipo di modello più adatto o su quale aspetto tenere maggiormente in conto. In questa guida segnaliamo i diversi aspetti che concorrono a migliorare e indirizzare la conoscenza di questo utile supporto.

Estetica e funzionalità

Il look vuole la sua parte, con una linea più allungata tipica dei caschi da bici, oppure un aspetto che avvicina il supporto alla tipologia tipica dei caschi da motociclo. L’importante è non trascurare l’aspetto legato alla sicurezza, con l’utilizzo di materiali leggeri ma al tempo stesso solidi e robusti il giusto così da resistere al meglio agli urti. 

Sia che si parli di caschi per adulti sia che l’utente finale sia un bambino, si può infatti giocare molto sui contrasti tra colori più accesi e tinte base, ma con l’occhio sempre alla sicurezza. D’altronde è per questo che nasce e va utilizzato il casco. La comodità e qualsiasi altro elemento devono costituire un tutt’uno coeso in cui la qualità e la piacevolezza guardano sempre all’utile, e alla protezione ultima.

 

Accessori

Se temete molto l’eccessiva illuminazione tipica di un giorno d’estate, l’ideale è puntare a un nuovo casco con visiera. Di solito questo elemento è rimovibile all’occorrenza ma in una determinata situazione può realmente fare la differenza e ridurre l’effetto abbacinante del sole. 

Altri modelli vanno ancora oltre, con un supporto ancora più strutturato e che permette di mantenere una barriera anche contro il passaggio di piccoli insetti o di altri corpi estranei che possono andare incontro al viso durante una pedalata. Molti ciclisti con una certa esperienza poi guardano anche all’inserimento nella calotta di una retina anti insetti. 

Un’altra precauzione da prendere e che può far comodo a chi spesso pedala in mezzo alla natura o lungo tragitti poco battuti in aperta campagna o su un sentiero di montagna. 

Negli ultimi tempi poi capita spesso di trovare supporti pensati anche con una luce LED incorporata sul retro. Si tratta di una novità interessante e che si aggiunge agli altri dispositivi che un utente dovrebbe sempre avere per rendere più facile per gli altri il riconoscimento e l’individuazione. 

Tecnologie di protezione

La calotta esterna del casco di solito si compone di una plastica dura e al tempo stesso dotata di una sua interna elasticità. Questo perché è importante mantenere entro un limite adeguato il comfort per il ciclista, senza diminuire il livello di protezione intorno alla testa.

Efficace la tecnologia In-Mould, ovvero quella tecnica per cui in uno stampo unico si ottiene la fusione della calotta interna e di quella esterna. In questo modo si aumenta la compattezza e l’indice di protezione del casco, mantenendo alcune zone e parti imbottite separabili e lavabili all’occorrenza.

Alcune scelte di design prediligono poi la creazione e la sagomatura del casco con apposite aperture di aerazione, spazi attraverso cui lasciar passare l’aria così da mantenere la testa al fresco in qualsiasi condizione atmosferica e favorire al tempo stesso il passaggio dell’aria. 

Per quel che riguarda poi la centratura del supporto e la tenuta del casco è stato introdotto un sistema di regolazione con ghiera effettivamente molto utile. Al ciclista non serve altro che spostare questa rotellina così da aumentare il grip e la tenuta sulla testa del casco. Un aiuto in più che migliora e fissa ancora di più il casco oltre al laccetto che passa sotto il mento.

 

 

 

Come sfruttare al meglio un casco per bici

 

Il miglior casco per bici? Non sempre è quello più economico e neppure quello dal costo spropositato. Il modello migliore è quello capace di fare al caso vostro e soddisfare le vostre diverse necessità. In questi piccoli suggerimenti vogliamo consigliarvi altre buone pratiche per ottenere il meglio dal vostro casco per bici.

Rispettate le taglie

L’importanza della misura iniziale è fondamentale per ottenere una buona vestibilità e una tenuta del casco che si adatta al meglio alle esigenze del ciclista. Meglio dunque spendere del tempo a provare o confrontare le diverse misure, piuttosto che puntare a un oggetto bello da vedere ma poco pratico da indossare.

 

Oltre il casco

Andare in bicicletta deve essere una piacere ma anche un’attività da svolgersi in tutta sicurezza. Per questo il casco è solo il primo degli elementi da non dimenticare mai quando si esce. Una luce o più luci di posizione, così come un giubbetto catarifrangente vanno a formare l’equipaggiamento di sicurezza ideale per chi si muove in città e anche al di fuori del contesto urbano.

 

Manutenzione regolare

Una pulizia delle diverse parti che compongono il casco è imprescindibile. Rimuovere infatti  la polvere non solo migliora l’aspetto esteriore del casco ma evita che la stessa passi nella zona interna, di solito più porosa, e che venga assorbita.

Lasciare libere le prese d’aria

La presenza di fori di ventilazione è studiata per mantenere una buona temperatura interna in testa durante l’uscita in bici. Mettersi una fascia o una bandana per asciugare il sudore da una parte può essere una scelta assennata, dall’altra però rischia di interferire con il corretto passaggio d’aria.

 

 

 

Domande frequenti

 

Come lavare un casco da bici?

La parte esterna può essere pulita con un panno umido, così da rimuovere residui di polvere e sporco che si sono accumulati durante l’uscita. La parte interna invece va gestita con più cura, rimuovendo ove possibile le zone imbottite e avendo cura di pulirle seguendo le note e i consigli del produttore. Evitare uso di detergenti troppo aggressivi e di strofinare in maniera troppo forte nella zona della visiera.

BMC Lanzarote Camp 2019

Come verniciare un casco da bici?

Se volete dare una nuova passata alla parte esterna della bici, vi suggeriamo di scegliere delle vernici pensate per materiale plastico. Togliete prima del passaggio con la vernice la retina interna anti insetti e gli eventuali supporti a protezione e imbottiture. Munitevi dunque di uno o due pennelli, uno per i punti più grandi e l’altro per i dettagli più piccoli e datevi da fare.

 

Come regolare la tenuta del casco?

Due sono i sistemi principali. Il primo è quello dedicato alla chiusura della parte inferiore, all’altezza del mento. Di solito si compone di un laccio e di un fermo che si bloccano e sbloccano con facilità, mentre nella parte posteriore alcuni caschi presentano un sistema di regolazione a ghiera. Questo agisce direttamente sulla calotta interna stringendo o allentando a seconda della conformazione della testa del ciclista.

 

Come aumentare la visibilità del casco?

Uno degli elementi più utili consiste nel posizionare una luce LED direttamente sul casco. 

Il più delle volte si procede con un fissaggio posteriore quando il design del casco lo permette o con un sistema di aggancio più o meno stabile a seconda del supporto scelto.

In alternativa sono poi disponibili anche degli sticker rifrangenti così da aumentare ancora di più la visibilità del mezzo.

 

 

 

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