Biciclette da donna – Guida agli acquisti, Opinioni e Comparazioni
L’invenzione delle biciclette avvenne in Francia alla fine del 1700, tuttavia, si presume che il primo prototipo di mezzo di trasporto a due ruote fu realizzato da Leonardo da Vinci. Oggigiorno esistono diverse tipologie di bici, ognuna con delle particolari caratteristiche che la rendono più o meno adatta a un sentiero piuttosto che un altro. In questo articolo ci occuperemo principalmente di quelle femminili, dalla struttura più elegante e leggera. Potrete trovare Alpina Bike Bicicletta da Donna Olanda, una city bike dallo stile retrò e caratterizzata da un prezzo vantaggioso. Oppure F.lli Schiano E-Ride Bicicletta Elettrica da Città, un modello con motore e display, per affrontare la città e tenere anche in considerazione alcuni valori. La batteria al litio può essere ricaricata anche in casa, per un’autonomia pari a un massimo di 100 km.
Tabella comparativa
Il meglio del meglio!
La bicicletta Olanda è perfetta per chi è alla ricerca di un mezzo ecologico dallo stile vintage, che richiama la spensieratezza e i colori degli anni ’50. L’articolo viene consegnato già montato, lasciandovi il solo compito di agganciare i pedali e il campanello.
Non è dotata di marce, dunque è adatta principalmente all’uso su strade asfaltate e con poca pendenza. Sulle salite invece, è richiesto un maggiore sforzo durante la pedalata, un problema per chi non ha abbastanza forza nelle gambe.
Si tratta di una bici molto apprezzata dagli utenti alle prime esperienze, sia per il prezzo accessibile, sia per il design particolarmente bello.
La seconda opzione
Quella dei F.lli Schiano è una bicicletta da città ma anche dotata di un motore che le consente di raggiungere i 25 km/h. Dotata di cambio Shimano, ha un display e una batteria ricaricabile anche a casa, inoltre arriva quasi tutta assemblata.
Il costo di questo modello è decisamente alto, il che è normale visto che si tratta di un modello con motore, ma può non essere indicato per chi ha intenzione di spendere poco.
Questo modello è indicato proprio per chi vuole qualcosa in più e non intende rinunciare neppure all’estetica di una bella bici.
Da considerare
Questo modello vanta un cambio Shimano a sei velocità ed elementi in acciaio, come il telaio e la forcella, per una maggiore resistenza. La sicurezza è garantita non solo dal freno ma anche dal campanello e dalle luci anteriori e posteriori.
Ci sono alcune parti, realizzate in plastica, che non risultano così robuste come il resto del mezzo, per cui dovrete prestare attenzione se non volete che si rompano.
Un articolo che piace per la qualità e l’estetica, anche perché il suo costo è nella norma ed è destinato a una lunga vita.
Le 7 migliori biciclette da donna – Classifica 2024
Se siete indecisi su quale bicicletta da donna comprare, vi invitiamo a leggere la seguente classifica dei migliori articoli attualmente disponibili online, e recensiti in base alle opinioni degli acquirenti.
Bicicletta da donna da passeggio
1. Alpina Bike Bicicletta da Donna Olanda
Al primo posto della nostra classifica dei migliori prodotti del 2024, abbiamo deciso di inserire quello proposto dall’azienda italiana Alpina Bike. Si tratta del modello denominato Olanda, un appellativo dovuto alla particolare struttura del mezzo che richiama lo stile vintage degli anni ’50.
La bicicletta arriva già assemblata, ed è necessario agganciare soltanto il campanello e i pedali seguendo le istruzioni presenti nella confezione. La ruota è da 26”, mentre il telaio misura 46 cm ed è adatto alle donne di media e alta statura.
Per le ragazze al di sotto dei 160 cm, potrebbe risultare un po’ troppo grande, tuttavia la maggior parte delle utenti si ritiene soddisfatta dell’acquisto, poiché il sellino può essere facilmente regolato abbassandolo del tutto.
Essendo una city bike non dispone di un cambio, accessorio che avrebbe reso più agevoli le salite e meno ripide le discese. Olanda è dotata di un portapacchi posteriore e uno anteriore, a cui potrete facilmente agganciare un seggiolino per bambini o altri accessori per il trasporto di oggetti.
Pro
Design: Se state cercando una bicicletta che sia anche bella e non solo funzionale ed economica, Olanda potrebbe essere una valida alternativa d’acquisto.
Accessori: Un’ottima scelta da parte dell’azienda è stato dotare la bici della maggior parte dei confort che spesso sono venduti a parte, come il faretto anteriore, luce catarifrangente posteriore e due comodi porta pacchi.
Peso: Nonostante non sia proprio piccola, pesa solo 18 kg, grazie al telaio in alluminio che la rende estremamente leggera e facile da trasportare a mano.
Contro
Marce assenti: Trattandosi di un modello di city bike molto basilare, non possiede il cambio. Ciò rende le salite ripide più difficili da percorrere.
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Bicicletta elettrica da donna
2. F.lli Schiano E-Ride Bicicletta Elettrica da Città
Se non avete bisogno del modello più classico venduto online, ma preferite una bicicletta elettrica da donna, perché lo ritenete un mezzo molto versatile, quella dei F.lli Schiano può essere una soluzione valida viste le sue caratteristiche.
Il motore da 250W è Ananda M129H, che può raggiungere una velocità di 25 km/h, resistente e in grado di garantire alte prestazioni. La batteria al litio, collocata sotto il portapacchi, può essere tanto caricata quando è in loco, quanto a casa e raggiunge la sua autonomia in circa nove ore.
Grazie al display, inoltre, potrete conoscere vari valori, come la velocità o la distanza percorsa; il cambio presente è lo Shimano, a 21 velocità, che rende la bici perfetta anche su qualsiasi tipologia di strada.
Arriva quasi del tutto montata, con una bella sella Royal, parafanghi e anche copricatena, completa di tutto per cui molto costosa.
Pro
Con motore: Quello qui presente è di tipo Ananda M129H, in grado di raggiungere la velocità massima di 25 km/h, quindi è perfetto per la città.
Batteria: Montata sotto il portapacchi, può essere ricaricata anche a casa e raggiunge il suo massimo in circa nove ore.
Cambio Shimano: Dotato di 21 velocità, rende questa bici versatile su tutte le tipologie di strada.
Contro
Costo: Non è un prodotto a prezzi bassi, per cui dovrete essere disposti a spendere pur di averlo.
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Bicicletta da donna da città
3. Legnano Ciclo 101 Urban Bicicletta Vintage da Donna
Un altro articolo che ci ha convinto, tanto da inserirlo tra i migliori, è quello proposto da Legnano.
Si tratta di un’azienda italiana originariamente impegnata nella fabbricazione di automobili, ma che fin dall’inizio ha espresso interesse nella realizzazione di biciclette, resistenti e molto apprezzate dal pubblico dell’epoca.
Quella che ci presenta oggi è una bici da passeggiata in città da donna, dallo stile unico e retrò, grazie ai dettagli in similpelle di cui è dotata: il sellino, i manici e il coprimozzo. Ha anche un faro anteriore, una luce catarifrangente posteriore e un proteggi vesti, che evita che gli abiti possano impigliarsi nei raggi durante le passeggiate.
Per quanto riguarda gli accessori, sono state sollevate alcune lamentele sull’assenza del portagiornali che si nota nelle foto del prodotto, tuttavia il produttore si è preoccupato di segnalarne la mancanza all’interno della descrizione.
La misura corrisponde a una 44, e le ruote sono da 26”: una taglia adatta a donne a partire da 157 cm in poi.
Pro
Protezione: È presente un faretto a dinamo, da attivare durante la sera per guidare con tranquillità anche al buio. Inoltre, la ruota posteriore è dotata di raggi che evitano che i vestiti o le cinghie della borsa possano incastrarsi durante la pedalata.
Freni: Ciclo 101 presenta quelli a bacchetta, semplici da adoperare e dallo stile classico e vintage.
Inserti: Molto belli sono gli accessori in similpelle, che rendono la bicicletta più piacevole e simile a quelle degli anni 50’
Contro
Accessorio: Nonostante le foto ritraggano la presenza di una piccola borsetta in similpelle posta sotto al sellino, in realtà il venditore specifica che non è inclusa nel prezzo.
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Bicicletta da donna vintage
4. Via Veneto by Canellini Bicicletta Citybike CTB
Il marchio Canellini nasce a Mantova negli anni 50’ all’interno di una piccola bottega di paese, in cui venivano realizzate manualmente le tipiche biciclette dell’epoca. Uno degli articoli più venduti della classifica è proprio di tale azienda, che da sempre è sinonimo di affidabilità ed esperienza tutta italiana.
A differenza di altre city bike con cui abbiamo effettuato una comparazione, questa presenta un cambio shimano, precisamente il modello TX50 a sei marce, che migliorano la pedalata e danno alla bici una stabilità anche su strade più dissestate. È dotata di un cesto in vimini anteriore, e due utili borse laterali sul portapacchi posteriore, che rendono l’articolo molto particolare e retrò.
Il telaio è in alluminio, mentre le ruote sono da 28”: una taglia 46 adatta alle donne e alle ragazze da 155 cm a 170 cm di altezza. Se la misura non dovesse andare bene, è possibile scegliere anche un modello più grande, a partire da 170 cm di statura.
Pro
Accessori: La borsa laterale e il cestino sono molto utili, e si rivelano essere una scelta di classe.
Shimano: Buona l’idea di inserire il cambio posteriore a 6 rapporti, perfetto per attraversare anche strade di campagna e salite più ripide.
Made in Italy: L’azienda Canellini è considerata da sempre sinonimo di qualità, grazie all’ottima manifattura e solidità dei materiali.
Contro
Campanello: Questo non è presente in dotazione, ma per averlo è possibile acquistarlo separatamente dalla stessa ditta a un prezzo irrisorio.
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Bicicletta da donna Atala
5. Atala Citybike da Donna Modello 2021 Discovery
La bicicletta da donna Atala ha una linea molto sportiva, che si caratterizza per i colori nero e rosso che ne compongono la struttura. Il telaio TKK 700 c è in alluminio, come la forcella e lo sterzo, per una resistenza maggiore.
Il cambio Shimano Tourney RD-TY300 consente di sfruttarla più che per una semplice passeggiata, mentre le ruote da 28 pollici sono ideali per affrontare tutte le tipologie di terreno nel migliore dei modi.
Sono presenti elementi come il campanello o anche le luci anteriori e posteriori, per maggiore garanzia di sicurezza. Potrete contare anche sul portapacchi posteriore, per avere con voi tutto il necessario.
Anche se ha suscitato molti pareri positivi, il costo resta però abbastanza alto, anche se in linea con le sue qualità.
Pro
Linea sportiva: Caratterizzata da colori come il nero e il rosso, questa bici ha un aspetto aggressivo che convince chi ha bisogno di un modello diverso dal solito.
Cambio Shimano: Questa caratteristica, insieme alle ruote da 28”, fa sì che possa essere usata per più di una semplice passeggiata.
Materiali: Quelli usati qui sono l’alluminio e l’acciaio, quindi si tratta di un modello decisamente resistente, oltre che performante.
Contro
Costo: Se non sapete dove acquistare questa bici a un prezzo conveniente, dovrete comunque venire a patti con il fatto che non si tratta di un modello a basso costo.
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Bicicletta da donna 28
6. Generico Bicicletta Donna da Passeggio Olanda Misura 28
Se cercate una bicicletta da donna 28, perché avete bisogno di ruote abbastanza grandi e solide per visitare la vostra città e non solo, quella qui presente è da considerarsi molto interessante anche per il prezzo di vendita.
Lo stile è quello olandese, infatti abbiamo il portapacchi posteriore ma anche il cestino sul davanti, ma soprattutto è un modello vintage, caratterizzato dal colore verde chiaro. Elegante ma anche comoda, ha lo sterzo ergonomico e i doppi fanali, davanti e dietro, per sentirsi sempre al sicuro.
Arriva a casa quasi tutta montata ed è indicata per altezze comprese tra 1,55 e 2 m. Piacciono particolari come il cavalletto e il campanello, ma lo stile potrebbe non convincere proprio tutti.
Pro
Ruote grandi: Quelle di questa bici sono da 28”, quindi sono grandi e rendono sicura e comoda la vostra passeggiata in città.
Accessori: Non mancano il portapacchi, il cestino, il cavalletto, che ne fanno un modello completo e anche utile per fare la spesa.
Montaggio: Dato che arriva a casa quasi tutta assemblata, non avrete difficoltà a inserire le parti mancanti in poco tempo.
Contro
Stile: Potrebbe non convincere tutti questo, abbastanza vintage e quindi non indicato per i gusti di ogni utente.
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Bicicletta da donna 26
7. Alpina Bike Venere 6v, Bicicletta da Città Donna
Quella di Alpina è una bicicletta da donna 26 pollici, che piace perché mette a disposizione molti colori tra i quali scegliere quello preferito. Tutti i modelli sono dotati di un corpo in acciaio, inclusa la forcella, che garantiscono di poter usare la bicicletta in qualsiasi condizione senza lesinare.
Su questo prodotto sono presenti portapacchi e cestino, per avere maggiore spazio a disposizione per la spesa; inoltre potrete fare affidamento sul cambio Shimano a sei velocità, in modo da gestire le funzioni della bici senza difficoltà.
Presenti il campanello, le luci anteriori e posteriori, il freno e il cavalletto, tutte componenti che garantiscono grande sicurezza quando si va in giro; tuttavia, anche se il prezzo è buono, non tutte le parti sono di ottima qualità, quindi attenzione a maneggiarla con la dovuta cura.
Pro
Stile: Potrete scegliere uno dei tanti colori a disposizione tra quelli in vendita, per accontentare anche la vostra esigenza in fatto di estetica del prodotto.
Cambio Shimano: Quello qui presente è a sei velocità, per cui potrete gestire al meglio la vostra bicicletta con qualche sfizio in più.
Costo: Non è proibitivo, quindi non avrete difficoltà ad acquistare questo modello, che è alla portata di tutti.
Contro
Componenti: Non sono tutte di ottima qualità, per cui vi consigliamo di maneggiarla con la dovuta cura, così da tutelarla.
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Guida per comprare una buona bicicletta da donna
Come scegliere la migliore bicicletta da donna che rispecchi le vostre esigenze? In questa sezione abbiamo pensato di elencare tutte le caratteristiche che un buon prodotto dovrebbe rispettare per essere considerato tale.
Le marche più importanti
Anche se riteniamo che non sia il primo criterio da valutare, è opportuno conoscere le numerose aziende produttrici di biciclette che sono reputate le più importanti sul mercato.
Atala per esempio vanta una storia centenaria, ed è considerata tra le migliori marche italiane, così come Bianchi, Cipollini, Legnano e Cicli Cinzia. Tuttavia, è possibile reperire sul mercato anche biciclette proposte da aziende straniere, talvolta caratterizzate da un prezzo più competitivo.
Le tipologie di biciclette
Nel corso dei secoli, la bicicletta è diventato il mezzo di trasporto, dopo le auto naturalmente, preferito da chi vive nelle grandi città e necessita di spostarsi in modo veloce, economico ed ecologico.
Ma con il passare dei secoli, alla semplice citybike si sono aggiunte numerose tipologie di prodotti, realizzati in modo sempre più impeccabile e aerodinamico in base alle esigenze delle persone e degli sport.
Un esempio potrebbero essere le mountain bike, chiamate anche MTB, e inventate in California negli anni ’60. Sono molto diverse dalle bici da corsa, poiché hanno ruote più doppie e un sistema di ammortizzatori specifico per superare sentieri sterrati, colline e ripide discese.
Fat bike, BMX, pieghevoli, tandem e mini, sono solo alcuni nomi degli altri modelli che è possibile reperire sul mercato, tuttavia, in questo articolo ci concentreremo principalmente su quelle da città e MTB, realizzate esclusivamente da donna.
Materiali
Le biciclette in fibra di carbonio sono decisamente il top di gamma, tuttavia, queste possono raggiungere cifre esorbitanti, che chi necessita di un semplice mezzo di trasporto da città o da passeggio farebbe volentieri a meno di sborsare.
L’alluminio invece è il più comune: è molto resistente, versatile e può essere facilmente sostituito con pezzi di ricambio. Anche l’acciaio può essere un ottimo materiale: probabilmente più costoso, ma piuttosto robusto e preferibile di certo alla plastica, che per quanto possa essere economica rischia di rompersi facilmente.
Come prendere le misure
La parte più importante, durante l’acquisto della migliore bicicletta da donna, è sicuramente la scelta della taglia perfetta. Infatti è fondamentale misurarsi bene, affinché il mezzo non risulti troppo alto o troppo basso, e che possa essere guidato comodamente con la schiena dritta e rilassata.
Ogni azienda imposta delle taglie differenti, dunque è necessario, prima di comprarla, controllare la tabella generalmente presente sul sito del rivenditore. È possibile calcolare le dimensioni in due modi, misurando la propria altezza, e scegliendo il corrispettivo in pollici, oppure utilizzando una formula matematica: moltiplicando per 0,66 la lunghezza del proprio cavallo.
Se a casa avete già una bicicletta ma non sapete a che taglia corrisponde, vi basterà misurare le dimensioni del tubo frontale e dei due diagonali per ottenere la cifra corretta. Tuttavia, questa tecnica non è facilmente realizzabile sulle city bike da donna ma solo sulle BMT, poiché le prime hanno una struttura molto differente.
Il cambio
Le city bike generalmente non sono dotate di cambio, poiché non sono realizzate per superare grosse discese o salite ripide. È invece regolarmente presente sulle mountain bike, per assistere la pedalata durante i sentieri più difficili.
Di norma, è preferibile scegliere una bicicletta che abbia almeno tre marce posteriori, ed evitare di acquistare un modello con eccessivi rapporti, soprattutto se non si ha la giusta dimestichezza ed esperienza con l’oggetto.
Il cambio shimano è quello più comune, poiché non solo è più facile da adoperare, ma sembra abbia una maggiore precisione durante lo slittamento della catena sulle corone.
Ricordiamo però, che le marce vanno cambiate gradualmente a seconda della pendenza del tracciato, per evitare che questo si possa rompere: sulle salite ne sceglierete una più bassa, mentre in discesa una maggiore.
Il sellino
La bicicletta è personale, e per essere comoda da adoperare deve rispecchiare i vostri canoni e rispettare la struttura fisica di chi monterà in sella. Infatti, è proprio quest’ultima che deve essere acquistata in base alle vostre esigenze, optando per un modello che abbia la larghezza, il materiale e la forma migliore, che eviterà dolori alla schiena e alla regione pelvica.
Gli accessori
Un altro aspetto da prendere in considerazione è la presenza o meno di accessori per il trasporto degli oggetti. Per esempio, alcune biciclette da donna sono dotate di cestino anteriore, per posizionare un sacchetto della spesa, la borsa oppure il vostro cagnolino per brevi tratti.
Altri modelli hanno un portapacchi posteriore: quest’ultimo è forse più versatile, poiché è in grado di reggere oggetti più pesanti, da legare tramite delle apposite cinghie che potrete acquistare sia online, sia nei negozi specializzati.
Le mountain bike invece, generalmente non dispongono di tali optional, tuttavia anche in questo caso è possibile reperirle separatamente e montarle in un secondo momento.
Come usare una bicicletta da donna
Si pensa che andare in bici sia un’azione spontanea e naturale: è una questione di equilibrio, tuttavia, per alcuni adulti non è un atto così immediato, per paura o semplicemente a causa dell’inesperienza.
In questa sezione proveremo a darvi alcuni suggerimenti su come usare il nuovo mezzo di trasporto ecologico appena acquistato senza timore.
Imparare a pedalare
Prima di salire in sella, è necessario trovare un luogo adatto dove poter effettuare le prime pedalate: un ampio parcheggio, una zona isolata, oppure il cortile di casa potrebbero essere una soluzione.
Provate a posizionarvi al di sopra, e regolate il sellino affinché riusciate a poggiare una parte della pianta dei piedi a terra: nel caso in cui non doveste toccare anche se questo è del tutto abbassato, vorrà dire che la bicicletta non è adatta alla vostra altezza, ed è necessario acquistarne una più piccola.
Per iniziare a prendere dimestichezza con l’oggetto, fate un paio di giri spingendo con i piedi senza utilizzare i pedali. In questo modo imparerete gradualmente a stare in equilibrio senza timore di cadere.
Dopo aver fatto un po’ di pratica, e nel momento in cui vi sentirete più sicuri, potrete provare a pedalare, posizionandovi correttamente sul mezzo e utilizzando la gamba dominante per effettuare il primo passo.
Se necessario, fatevi aiutare da qualcuno che possa reggervi e tenervi in equilibrio.
Salire e scendere
Per prendere maggiore confidenza con la bici, è importante capire come salire e scendere senza perdere la stabilità. Mentre lo fate, provate a premere i freni, in modo tale che il mezzo resti fermo e non scivoli via.
Le curve
Dopo aver imparato a percorrere i rettilinei senza perdere l’equilibrio, è il momento di passare alle curve. Alcune persone hanno molta difficoltà, poiché hanno paura di inclinarsi troppo e cadere, tuttavia, basta un po’ di pratica per scoprire che andare in bicicletta è estremamente facile e utile.
Per cominciare, partite da una strada dritta e pedalate finché non avrete preso un po’ di velocità. A questo punto, provate a decelerare e contemporaneamente curvare leggermente da un lato o dall’altro, premendo delicatamente sul freno se lo ritenete necessario.
Il cambio
La parte più complicata dell’andare in bici è di certo l’utilizzo corretto del cambio: questo può essere un enorme vantaggio durante le pedalate, eppure non tutti sanno come adoperarlo al meglio.
Si tratta di un particolare meccanismo che modifica la posizione della catena della ruota posteriore, e serve ad agevolare i tratti in discesa o in salita, rendendoli più leggeri oppure più pesanti a seconda delle esigenze.
Le bici professionali sono provviste di marce anteriori, ma in generale i modelli più semplici presentano solo quelle posteriori.
Per cambiarle, è necessario girare gradualmente la manopola posta sul lato destro del manubrio: in discesa sceglierete una più pesante, mentre per le salite sarà necessario spostare su rapporti più leggeri, che consente di superare l’ostacolo con maggiore facilità.
Sembra difficile, eppure facendo pratica scoprirete che è davvero molto comodo da usare. Tuttavia, non temete: non tutte le citybike non hanno le marce, poiché sono progettate per andare su sentieri asfaltati e per lo più pianeggianti.
Se volete sapere come scegliere una buona bicicletta da donna provvista di cambio, vi suggeriamo di dare un’occhiata alla nostra guida all’acquisto presente in questo articolo.
Domande Frequenti
Quanto costa una bicicletta?
Sul mercato è possibile trovare numerosi prodotti, tuttavia, il prezzo di una bicicletta può variare molto a seconda di alcuni fattori. Per esempio, quelle aventi un telaio in fibra di carbonio, o altre realizzate da ditte molto importanti, possono arrivare a costare anche diverse migliaia di euro.
Se però non siete delle cicliste professioniste, ma siete alla ricerca di un mezzo di trasporto ecologico con cui girare in città o fare qualche escursione fuori porta durante i weekend primaverili ed estivi, non consigliamo l’acquisto di articoli così dispendiosi.
Dunque, anche se il prezzo di una bicicletta può cambiare molto, cercate di non optare per articoli che non superino le centinaia d’euro, poiché è altamente probabile che questi siano fabbricati con materiali scadenti.
Qual è la differenza tra una bicicletta da donna e una da uomo?
Anche se può sembrare una questione di disparità dei sessi, le biciclette possono avere una struttura molto differente in base a se si tratta di un prodotto per uomo oppure da donna.
Il motivo è proprio dovuto alla differenza della struttura fisica: nel primo caso, per evitare che le ragazze possano avere problemi mentre pedalano indossando una gonna, i tubi frontali, quelli che collegano il manubrio al resto del mezzo, effettuano una curvatura verso il basso.
Una bici da uomo invece presenta due barre orizzontali, oltre che un sellino più sopraelevato, giustificato dall’altezza maggiore degli individui di sesso maschile.
Tuttavia, anche sei si tratta di una differenziazione che ha origini in un altro periodo storico, quando alzare una gonna era considerato scandaloso, la struttura delle biciclette è rimasta la stessa, poiché comunque più comoda e persino più elegante.
Quante tipologie di biciclette esistono?
Sul mercato sono disponibili diverse tipologie di biciclette, a causa delle continue e nuove esigenze degli acquirenti, che necessitano di un mezzo di trasporto ecologico per ogni evenienza.
Le citybike sono le più comuni: come suggerisce il nome, vengono adoperate per lo più in città e su strade asfaltate. Hanno generalmente le ruote da 26” o 28”, e risultano essere quelle più economiche.
Le mountain bike invece, sono dotate di sospensioni migliori, di ruote più spesse e un di sistema di marce particolare, per percorrere sentieri accidentati, erbosi e rocciosi.
Elettriche: hanno la pedalata assistita e necessitano di essere ricaricate, tuttavia sono molto comode da utilizzare in città.
Le bici da corsa invece sono più adatte ai professionisti, poiché la loro forma è studiata per essere più aerodinamica possibile. Infine abbiamo le fat bike: hanno le ruote molto più grandi e spesse rispetto a una mountain bike classica, poiché originariamente erano adoperate per superare sentieri innevati dell’Alaska, quelli fangosi, o gli sconfinati deserti del New Messico.
Dove è possibile acquistare una bicicletta da donna?
Generalmente, il luogo migliore dove reperire una bici è all’interno di un negozio specializzato in articoli sportivi, poiché la scelta è più ampia ed è possibile trovare prodotti più all’avanguardia e delle marche più disparate.
Tuttavia, chi vuole dare un’occhiata alle offerte e valutare i prezzi proposti online, può eventualmente leggere la nostra classifica sulle migliori biciclette da donna del 2024.
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