Gli 12 Migliori Ciclocomputer del 2024

Ultimo aggiornamento: 26.04.24

 

Ciclocomputer – Guida all’acquisto, Opinioni e Confronti 

 

Quanti utilizzano la bici, conoscono l’importanza di avere a disposizione un supporto adatto a seguire l’utente, tenendo traccia anche del percorso, della posizione e dei chilometri che restano. Le offerte non mancano e capire come scegliere un buon ciclocomputer non sempre risulta semplice e scontato. Per aiutarvi a farvi un’idea, segnaliamo COOSPO Ciclocomputer GPS Senza Fili Cycling Computer, un modello in ABS solido, con fattore di protezione IP67, quindi resistente all’acqua e dotato di batteria ricaricabile della durata di 28 ore. Grazie all’app inclusa potrete visualizzare una serie di dati, come l’altitudine e i battiti cardiaci. Garmin Edge 530, GPS Bike Computer Smart è invece un modello a colori, con schermo compatto e tante funzioni, dedicate anche a chi usa la MTB. Ricco di accessori, come il laccio o le staffe, garantisce di sapere sempre dove si va e la distanza percorsa.

 

 

Tabella comparativa

 

Pregio
Difetto
Conclusione
Offerte

 

 

Gli 12 Migliori Ciclocomputer – Classifica 2024

 

Nella scelta dei modelli capaci di soddisfare gli utenti, abbiamo deciso di prendere a riferimento quelle tipologie che  trovano una giusta via di mezzo tra supporto all’utente e dimensioni, così da sfruttare anche il giusto ingombro e una comodità d’uso che si sposa al meglio con la struttura della bicicletta.

 

 

Ciclocomputer GPS

 

1. COOSPO Ciclocomputer GPS Senza Fili Cycling Computer 

 

Tra i migliori ciclocomputer del 2024 per rapporto qualità/prezzo spicca quello di Coospo, 

un modello compatto e funzionale, dedicato a chi vuole una buona organizzazione dello spazio, senza sprechi.

Le dimensioni di questo prodotto sono infatti pari quasi a 7 cm, per cui non è ingombrante. Dotato del fattore di protezione IP67, resiste bene all’acqua, quindi permette di pedalare anche sotto la pioggia.

Potrete contare sul posizionamento GPS e Beidou, sfrutta la tecnologia e la connessione ANT e può sincronizzarsi con Strava e con l’app Coosporide, che permette di visualizzare vari valori, come i battiti cardiaci o l’altitudine del percorso.

Il corpo in ABS è resistente e dotato di tasti che rendono facile la sua gestione; la batteria al litio ricaricabile dura circa 28 ore ma non tutti sono soddisfatti dai caratteri, troppo piccoli. Se non sapete dove acquistare questo ciclocomputer a prezzi bassi, cliccate sul link in fondo. 

 

Pro

Fattore di protezione: Parliamo dell’IP67, un elemento che permette di pedalare sotto la pioggia senza creare danni.

Compatto: Non è più grande di 7 cm, per cui può essere montato facilmente su tutti i tipi di biciclette. 

App: Quella inclusa si chiama Coosporide, e permette di visualizzare dati come l’altitudine o anche i battiti cardiaci.

 

Contro

Caratteri: Quelli qui presenti sono un po’ troppo piccoli per chi ha bisogno di fare uno sforzo per guardare lo schermo.

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Ciclocomputer Garmin

 

2. Garmin Edge 530, GPS Bike Computer Smart

 

Se non sapete quale ciclocomputer comprare ma volete il meglio tra quelli venduti online, non potrete che fare affidamento a un marchio come Garmin, che da sempre fornisce prodotti ricchi di funzioni e molto interessanti. 

Il modello Edge 530 è caratterizzato da uno schermo di circa 7 cm, che occupa lo spazio giusto e che offre una gestione dei percorsi, indicando tempo e distanza dal punto da raggiungere. Le mappe incluse sono quelle europee e lo schermo a LCD permette di vedere tutto anche a colori.

Si tratta di un modello dotato di retroilluminazione, con batteria al litio ricaricabile e laccetto di sicurezza, oltre alle due staffe per il fissaggio alla bici. Tra le funzioni più interessanti ci sono la pronuncia delle strade e le dinamiche MTB, per tenere traccia dei propri risultati.

Il costo è abbastanza alto, quindi non è quello che fa per voi se cercate il prodotto più economico in circolazione. 

 

Pro

Schermo: Un elemento da circa 7 cm e a colori, quindi perfetto per chi desidera prestazioni da professionista, con una buona retroilluminazione.

Funzioni: Tra quelle più interessanti ci sono l’indicazione del tempo e della distanza, oltre alla pronuncia delle strade e alle dinamiche MTB.

Accessori: Non mancano il laccetto di sicurezza e le due staffe, che permettono di montarlo facilmente sulla bici.

 

Contro

Costo: Un modello abbastanza caro, ma per il quale vale la pena spendere qualcosa in più. 

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Ciclocomputer Sigma

 

3. SIGMA SPORT ROX 4.0 Nero | Ciclocomputer wireless GPS

 

Se non sapete come scegliere un buon ciclocomputer ma ne desiderate uno dalle buone funzioni e dal prezzo accessibile, fate affidamento su quello di Sigma Sport, un modello GPS che dispone di ben 30 funzioni.

Potrete infatti contare sul rilevamento di dati come la velocità, la distanza e anche l’altezza alla quale vi trovate, oltre al permettervi di regolare dei profili sportivi e a memorizzare fino a 100 ore di percorsi.

Può essere collegato al GPS per esterni Komoot e sfruttare la connettività ANT+ e BLE, mentre la batteria ha una durata di 25 ore. La struttura ha una protezione pari a IPX7, quindi potrete pedalare tranquillamente anche sotto la pioggia.

Sono inclusi vari accessori, come quello di fissaggio rapido, ma potreste incappare in frequenti disconnessioni dal satellite e quindi dover reimpostare il GPS.

 

Pro

Rapporto qualità/prezzo: Questo prodotto ha un costo molto accessibile, in rapporto alle sue caratteristiche, che ne fanno un modello di pregio.

Funzioni: Tra quelle più importanti ci sono la rilevazione della distanza, dell’altezza e della velocità, oltre alla memorizzazione di più di 100 percorsi.

Batteria: Ricaricabile, ha una durata di 25 ore, mentre la struttura ha una protezione pari a IPX7, ideale per pedalare anche sotto la pioggia.

 

Contro

Disconnessioni: Pur connettendosi al GPS, patisce varie disconnessioni, per cui potreste dovervi fermare e riavviarlo.

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Ciclocomputer Bryton

 

4. Bryton 420E Rider Unisex Adulto

 

La quarta posizione dei nostri suggerimenti di acquisto per il miglior ciclocomputer presente in commercio è occupata da questa soluzione firmata Bryton. Se si tratta della prima volta che utilizzate un dispositivo del genere, sappiate che questo modello è fatto in primis per voi, perché pensato per essere semplice da utilizzare anche da chi è alle prime armi.

Dispone di un display LCD da 2,3 pollici con tecnologia Optical Bonding integrata, che garantisce sia l’assenza di interferenze, sia una migliore visibilità dei dati quando cala il sole e da ogni angolazione. Grazie alla navigazione e all’opzione “Seguire percorso” potrete personalizzare le vostre brevi o lunghe gite fuori porta in sella alla due ruote, usufruendo anche del supporto con sensori che si collegano ai pedali.

In più, sono disponibili più di 80 funzioni diversi, mentre il costo è piuttosto contenuto considerando la buona qualità. Purtroppo la nota dolente è data dall’applicazione per smartphone: per utilizzarla dovrete avere una connessione stabile.

 

Pro

Design: Il ciclocomputer Bryton non solo occupa poco spazio rispetto altre soluzioni presenti nel catalogo del brand ma ha anche un’estetica minimale e al tempo stesso sportiva, che strizza l’occhio a quanti amano dispositivi ricercati.

Funzioni: Facendo un confronto tra i prodotti più venduti, questo articolo offre diverse possibilità agli amanti della bici, garantendo l’utilizzo di diversi elementi per personalizzare e monitorare la gita fuori porta.

Prestazioni: Si tratta di una soluzione di buona qualità e dalla resa eccellente, ideale sia per chi è alle prime armi e sia per gli esperti della due ruote. 

 

Contro

App: Nella confezione è incluso anche un manuale di istruzioni per scaricare il servizio mobile sul proprio smartphone. Tuttavia, per godere delle funzionalità dovrete avere una connessione stabile, perché non offre modalità offline.

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Ciclocomputer Wahoo

 

5. Wahoo Fitness ELEMNT Bolt Bike Computer

 

Il ciclocomputer Wahoo è un modello molto performante, perfetto per chi vuole un prodotto ideale per la MTB, in quanto professionale. Di dimensioni compatte, va bene anche per le bici da strada, viste le sue funzioni molto interessanti, come la connessione con il GPS o anche l’app gratuita ELEMNT, per impostare i dati, personalizzare i profili e monitorare le prestazioni.

Molto importante la presenza dei LED programmabili, che permettono di verificare i propri progressi con vari tipi di metriche, come la potenza, la velocità e la frequenza cardiaca. Sarà possibile sfruttare l’app integrata, le funzioni ANT+ e Bluetooth, e le mappe del mondo, per non tralasciare alcun percorso.

Include accessori per il fissaggio e si collega anche allo smartphone per farvi ricevere avvisi e messaggi. Il costo è però abbastanza impegnativo.

 

Pro

GPS: Questo modello dispone di varie mappe del mondo, per consentirvi di fare tutti i percorsi possibili.

App gratuita: Quella qui presente si chiama ELEMNT e permette di impostare i dati, personalizzare i profili e anche monitorare tutte le prestazioni.

Smartphone: Si collega anche a questo elemento per farvi ricevere avvisi e messaggi.

 

Contro

Prezzo: Il ciclocomputer di Wahoo è abbastanza caro rispetto ad altri modelli, ma si tratta di una spesa più che valida. 

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Ciclocomputer Polar

 

6. Polar M460

 

Il marchio Polar ha realizzato un buon dispositivo, se non il migliore ciclocomputer per una fascia media di prezzo. Tra i suoi punti di forza troviamo il sistema GPS e un barometro potente che permette di verificare altezza, dislivello e pendenza senza nessuna altra strumentazione.

Multimedialità è la parola chiave su cui si struttura il lavoro del ciclocomputer, collegabile al sistema Strava e con una gestione dei vari segmenti pratica, con una visualizzazione in tempo reale.

È possibile poi avere uno sguardo delle chiamate entranti, con un sistema di visualizzazione a schermo chiaro e puntuale. All’interno della confezione, non manca il sensore di frequenza toracica, utile per tenere sotto osservazione lo sforzo e i miglioramenti raggiunti uscita dopo uscita. La mancanza del calcolo della distanza totale percorsa ha scontentato gli atleti più pignoli.

 

Pro

Qualità: Le risorse disponibili per l’utente consentono un’ottima localizzazione del ciclista, con un’ampia compatibilità con i programmi di gestione del percorso.

Display: Lo schermo è luminoso e restituisce un livello di dettaglio pratico per chi ha bisogno di tenere sotto costante osservazione dati e situazione durante il percorso.

Robustezza: Pur non presentando dimensioni esagerate il piccolo di casa Polar resiste bene ai colpi e anche a tracciati non asfaltati, mantenendo il suo posto così da fornire sempre una lettura soddisfacente.

 

Contro

Tasti: Alcuni utenti hanno trovato difficoltà nella gestione dei pulsanti, troppo piccoli e scomodi  da premere per chi ha mani grandi.

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VDO Ciclocomputer

 

7. VDO ciclocomputer M3.1 Wireless

 

Quello di Vdo è un ciclocomputer di facile utilizzo, infatti ha il display suddiviso in tre segmenti, che permettono di visualizzare tutte le funzioni in maniera molto intuitiva. Potrete infatti verificare la velocità percorsa, usufruire di un cronometro, di un termometro e addirittura impostare le dimensioni delle ruote della bici.

Dispone di due memorie, per cui può essere usato con due differenti mezzi, e di un altimetro, inoltre ha il display illuminato e un’autonomia di tre secondi prima che dobbiate nuovamente premere il pulsante per accenderlo.

Facile da montare, ha una batteria al litio ricaricabile, per cui garantisce una durata sufficiente per monitorare il vostro allenamento. Il costo è buono ma c’è chi lamenta qualche problema con il display troppo piccolo.

 

Pro

Display: Si illumina per circa tre secondi ed è suddiviso in tre sezioni, per aiutarvi a gestire le sue funzioni.

Due memorie: Grazie a questo elemento potrete usare questo ciclocomputer su due diverse biciclette.

Batteria: Al litio e ricaricabile, consente di avere una certa autonomia durante l’allenamento in bici.

 

Contro

Display: Le sue dimensioni sono molto esigue, quindi non è facile per tutti leggerlo.

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Altri prodotti

 

8. GPSPORT GPS Bike Computer iGS50E Wireless

 

Quello di Igpsport è un contachilometri GPS che si serve del Bluetooth per connettersi a tutti i dispositivi compatibili. Sfrutta la tecnologia ANT+, per cui potrete usufruire di tutti i sensori disponibili, come quello di cadenza, di velocità e anche la rilevazione del battito cardiaco.

Lo schermo è diviso in più sezioni, per rendere intuibile ogni valore e quindi aiutarvi a monitorare i progressi durante la pedalata. Inoltre ha una buona illuminazione ed è visibile anche alla luce del sole.

Abbastanza grande, ha tre tasti per una migliore gestione e una batteria ricaricabile, che può garantire una durata media di 40 ore con una sola ricarica. Compatibile con Strava, ha una garanzia di due anni, utile se capita, come ad alcuni, che ci siano funzioni o la sincronizzazione, che non vanno molto bene. 

 

Pro

Funzioni: Oltre alle solite, ci sono la rilevazione del battito cardiaco, il sensore di cadenza e quello di velocità, quindi tutte quelle della tecnologia di ANT+.

Schermo: Visibile anche alla luce del sole, è diviso in varie sezioni, così da renderne più facile la lettura.

Batteria: Ricaricabile, garantisce un’autonomia pari a 40 ore, per cui non dovrete preoccuparvi di restare senza troppo presto.

 

Contro

Sincronizzazione: Spesso si perde, per cui potreste dover riconnettere il ciclocomputer quando accade. 

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9. KASTEWILL Computer da Bicicletta, Multifunzionale Wireless Impermeabile

 

Se siete alla ricerca di un prodotto che abbia buone funzioni ma che, allo stesso tempo, abbia un prezzo basso, potete dare un’occhiata al modello di Kastewill, che ha un costo accessibile a tutti.

Una delle sue caratteristiche principali è lo schermo più grande rispetto a quello di altri modelli simili, ben retroilluminato con una luce verde, per cui ancor più leggibile. Leggero e facile da usare, ha ben 19 funzioni che permettono di monitorare sia la strada sia il tipo di allenamento che si esegue.

Resiste all’acqua, quindi potrete pedalare anche sotto la pioggia, mentre la batteria è ricaricabile e assicura una buona autonomia. Le sue funzioni però non soddisfano i ciclisti professionisti per cui, se è questo il vostro caso, meglio orientarsi su un modello più costoso.

 

Pro

Costo: Un ciclocomputer dal prezzo accessibile a tutti ma anche dalle buone funzioni base.

Schermo: Il punto di forza è la retroilluminazione di colore verde, che rende più leggibili i dati quando si è in sella. 

Waterproof: Questo modello è resistente all’acqua, per cui può essere usato anche quando piove.

 

Contro

Non per professionisti: Questo modello non può soddisfare chi si aspetta tante funzioni, quindi è da utilizzare solo dagli amatori.

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10. CYCPLUS G1 – Ciclocomputer senza fili per bicicletta, IPX6

 

Quello di Cycplus è un ciclocomputer che si serve del segnale GPS per rilevare la velocità durante il vostro allenamento in bici. Oltre a questo, mette a disposizione tante altre funzioni, come l’ora, la distanza da percorrere e l’altitudine.

Compatto ma facile da leggere, ha lo spegnimento automatico se, dopo 10 minuti di inattività, non si interviene manualmente. Ha una batteria ricaricabile al litio e un elemento, incluso nella confezione, che consente di montarlo sulla bici, per averlo sempre a vista, semplice tanto da installare quanto da rimuovere.

Potrete eseguire i vostri allenamenti anche sotto la pioggia, visto che ha il fattore di protezione IPX6, e acquistarlo senza grosso budget, dato il prezzo contenuto. Non aspettatevi, però, prestazioni di tipo professionale.

 

Pro

GPS: Il ciclocomputer si collega a questo segnale per rilevare dati come la velocità, l’altitudine, la distanza da percorrere.

Installazione: Grazie all’elemento incluso sarà tanto facile montarlo quanto rimuoverlo, senza rovinare la bicicletta.

Fattore di protezione: Si tratta dell’IPX6, che consente di pedalare anche sotto la pioggia senza creare danni.

 

Contro

Funzioni: Se vi aspettate un oggetto di tipo professionale, dovrete orientarvi su qualcosa di differente.

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11. iGPSport iGS618E Ciclocomputer

 

Con la doppia copertura, il modello iGS618E si configura come un ciclocomputer GPS Ant+ di fascia media. In comparazione con altre tipologie di supporti, la doppia modalità di tracciamento diventa essenziale per chi non vuole perdere il segnale e lo storico delle informazioni raccolte. 

La tecnologia aiuta gli utenti a controllare e seguire anche i progressi una volta collegati anche sensori di frequenza e quelli legati alla velocità. Grazie al sistema Bluetooth 4.0 si possono comunicare i dati e le informazioni raccolte in modo rapido, collegando poi anche l’app iGPSport e avere tutto l’occorrente su smartphone.

La funzione di tracking e lo schermo a colori da 2,2” migliorano molto la visione dei dati, con una protezione antiriflesso e più di 3.000 ore che si possono salvare all’interno del supporto.

Il sistema di navigazione secondo punti diversi di contatto consente poi di impostare una rotta e un percorso suddiviso in tappe.

 

Pro

Materiali: Il sistema di protezione IPX7 si adatta al meglio alla presenza di gocce e polvere così che il ciclista può muoversi senza problemi indipendentemente dalle condizioni meteo.

Collegamento: Il GPS e il sistema Glonass coprono vaste aree del territorio, con in più una potenza del segnale che segue, pedalata dopo pedalata, il movimento del ciclista.

Versatilità: Tre modalità di allenamento, da quella “Strada” passando poi per l’opzione “Indoor” o quella “Allenamento”. L’utente ha così la possibilità di sperimentare diverse opzioni secondo necessità.

 

Contro

Istruzioni: L’assenza di una manualistica in italiano ha creato qualche scoglio a quegli utenti che non conoscono l’inglese. 

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12. Ciclocomputer wireless, tachimetro per bicicletta e contachilometri RISEPRO

 

Quello di Risepro è un ciclocomputer con un display ben organizzato, visto che è suddiviso in quattro righe, per verificare meglio i progressi e la distanza percorsa con la pedalata. Lo schermo è inoltre touch, quindi basterà un tocco per regolare tutte le impostazioni.

Grazie alle sue caratteristiche, può memorizzare i dati per due differenti bici, quindi non avrete bisogno di due ciclocomputer o di eliminare ciò che avete memorizzato. Le funzioni a disposizione sono varie, come il contachilometri, il consumo calorico, il cronometro e così via, per non rinunciare a tutto ciò di cui avete bisogno.

Potrete contare anche sulla retroilluminazione buona, per controllare tutti i dati in ogni situazione di luce. Resiste anche all’acqua e alla pioggia, per cui potrete allenarvi in tutta tranquillità in ogni condizione meteo.

Buono il prezzo ma le dimensioni dello schermo non accontentano proprio tutti. 

 

Pro

Schermo: Suddiviso in quattro righe, mette a disposizione molte funzioni, come la distanza percorsa, il consumo calorico, il cronometro e così via.

Retroilluminazione: Un elemento indispensabile, che permette di valutare tutti i dati anche sotto il sole.

Resistente all’acqua: Grazie a questa caratteristica, potrete pedalare anche sotto la pioggia senza rischiare di rovinarlo.

 

Contro

Dimensioni: Potrebbe risultare un po’ troppo piccolo se avete bisogno di un prodotto di una certa grandezza.

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Guida per comprare un buon ciclocomputer

 

Per chi si avvicina per la prima volta a questi strumenti, è opportuno capire cosa guardare e su quali aspetti concentrare l’attenzione. Nelle righe che seguono la nostra redazione ha preso in esame questi aspetti, con un occhio di riguardo al basso prezzo ma senza trascurare la robustezza e l’affidabilità dei dati raccolti.

 

 

Dimensioni

Un primo e importante parametro da prendere in considerazione è quello del formato. Una misura media dovrebbe essere la scelta ideale, mediando tra robustezza e ampiezza dello schermo, così da poter gestire i dati. L’aspetto infatti che determina una maggiore e minore lettura è legato da una parte alla grandezza dello schermo e dall’altra alla qualità stessa del display. Una buona qualità e grandezza dei caratteri possono aiutare molto il ciclista, offrendo a un primo sguardo tutto l’occorrente e le info di cui ha bisogno, in caratteri chiari e con una definizione soddisfacente.

Avere a portata di mano un dispositivo portatile, consente anche di ottimizzare lo spazio nella zona del manubrio, un aspetto centrale per quegli utenti che sposano la filosofia del “less is more”. Tra l’altro, confrontando anche i pareri di diverse persone, oltre al peso, altri fattori che rivestono una certa importanza sono la grandezza dei pulsanti e la loro risposta al tocco.

Avere pochi tasti da premere risulta comodo, così da scorrere senza difficoltà tra i menù ma ancora più importante è la rapidità nella risposta, un aspetto su cui un ciclista in movimento fa molto affidamento, specie in momenti più intensi e impegnativi.  

 

Funzioni

Uno degli elementi per cui giudicare un ciclocomputer passa inevitabilmente dalle misurazioni e i dati che riesce a fornire. Si tratta di un aspetto che cambia da ciclista e ciclista.

Un professionista che si allena costantemente e ha bisogno di informazioni precise e puntuali, si indirizzerà verso un oggetto che misura non solo i chilometri percorsi o l’altezza, ma che riesce a memorizzare il tracciato grazie al collegamento GPS, sfruttando anche un sistema di mappe on line, così da non perdere il filo del percorso studiando la strada percorsa e capendo gli eventuali progressi raggiunti o sui dedicarsi nella prossima sessione.

Uno schermo retroilluminato può far comodo quando il sole comincia a calare e allo stesso modo caratteri ben contrastati e leggibili durante una giornata assolata, assicurano una lettura comoda.

Il passaggio e la visualizzazione di una o più informazioni contemporaneamente devono restituire un quadro ordinato, così che i dati risultano leggibili senza rischio di confondersi o non capire bene cosa si sta leggendo.

La cadenza della pedalata e la misurazione della velocità non possono prescindere, sia che si parli di un ciclocomputer di fascia bassa sia che si salga di livello. Un’assenza di questo tipo è decisamente poco giustificabile e dovrebbe spingere l’utente a fare le dovute considerazioni riguardo il modello a cui sta puntando.

 

Praticità e resistenza

Il sistema di montaggio deve adattarsi al meglio alla grandezza del mezzo, specie per quel che riguarda il posizionamento del computer sul manubrio e del sensore nella zona adatta accanto alla ruota.

Il rivestimento del ciclocomputer deve essere in plastica e gomma robusta, studiata appositamente per ricoprire al meglio l’oggetto, così da lasciare il giusto spazio ai pulsanti e un buon angolo di visuale per l’utente. Alcuni modelli includono nella confezione una serie di pratici elastici con cui fissare il ciclocomputer o dei sistemi di collegamento più rigidi che servono a bloccare il dispositivo e lasciarlo nel suo alloggiamento.

Disporre di istruzioni chiare e di sistema di ricarica comodo con cui poter tenere sempre in perfette condizioni il ciclocomputer risolve e semplifica molto la vita di chi cerca un oggetto intuitivo e che non cede al primo scossone o affrontando un percorso molto accidentato. Aggiornamento delle mappe e trasferimento dei dati in maniera rapida e funzionale, aggiungono un tocco in più per chi desidera avere un archivio digitale dei progressi raggiunti così da impostare nuove e più esaltanti sfide alla prossima uscita.

 

 

Rapporto qualità/prezzo

Capire bene di cosa si ha bisogno indirizza al meglio al momento della scelta. Per fortuna sul mercato non mancano ciclocomputer adatti a tutte le tasche, con funzioni ideali per chi cerca una raccolta di dati adeguata senza per questo spendere un occhio della testa. Chi invece punta a un prodotto professionale dovrebbe guardare con maggior attenzione a quelle specifiche che definiscono i prodotti di fascia alta.

Si va dall’altimetro passando per un collegamento GPS stabile, con mappe che si collegano anche ad app per il controllo e la verifica in tempo reale dei percorsi e dei risultati raggiunti a fine corsa.

 

 

 

Domande frequenti

 

Ciclocomputer, di cosa stiamo parlando?

Si tratta di un supporto digitale collegabile alla bici, grazie a cui controllare e settare parametri nel corso di un’uscita su due ruote. Tra le misurazioni non manca il numero di pedalate, i chilometri percorsi e la velocità di crociera.

Queste sono alcune delle note base presenti sui modelli di fascia bassa. Salendo di livello si possono impostare e avere a disposizione altri parametri, come l’altitudine e una verifica del percorso scaricabile anche su PC.

 

Come montare un ciclocomputer?

Per prima cosa è opportuno liberare il tutto dalla confezione, lasciando all’utente il tempo di capire se utilizzare dei fermi fissi inclusi oppure optare per la soluzione di elastici appositi attraverso cui fissare il ciclocomputer.

Verificate che tutte le parti siano posizionate a dovere, scegliendo così con cura la sistemazione che vi garantisce una visuale eccellente dello schermo e una tenuta adeguata in tutti i contesti, anche quelli più impervi.

 

Dove posizionare il sensore del ciclocomputer?

La centralità del sensore in un oggetto del genere è importante per restituire misure e regolazioni in linea con i dati reali legati alla zona da affrontare. L’importante è collocarlo non troppo distante dal trasmettitore, così che il segnale venga letto in maniera accurata, senza rischio di responsi poco pratici o sballati.

La maggiore o minore vicinanza rispetto al mozzo o al cerchio non interferisce in maniera determinante su una migliore lettura. Ciò che conta è sistemare il tutto in modo stabile, così da mantenere la posizione e far girare tutto al meglio.

 

Ciclocomputer wireless, come funziona?

Nei modelli con tecnologia wireless è possibile connettere il supporto a un dispositivo mobile, riuscendo così a gestire tramite app tutta una serie di informazioni legate al percorso e alla performance dell’utente nel corso del giro su due ruote.

Il collegamento consente poi di gestire anche altri programmi, come quello legato al consumo calorico o a una rappresentazione grafica più dettagliata del tracciato, arricchendo così l’esperienza e il feeling del giro in bici.

 

Quali ciclocomputer usano i professionisti?

La differenza tra i dispositivi utilizzati va ritrovata principalmente nella scelta di funzionalità che possono tornare utili a chi pratica a livello professionistico questa attività.

Altimetro, posizione in tempo reale e una serie di dettagli come la velocità della pedalata e grafici precisi, sono dati che una volta messi insieme restituiscono un quadro complessivo ricco di sfumature. Si può così impostare l’allenamento e la pratica migliorando certi tempi, tenendo traccia in un archivio digitale sempre consultabile.

 

Si può utilizzare lo smartphone come ciclocomputer?

L’utilizzo di uno smartphone come ciclocomputer è possibile, a patto di scendere a dei compromessi. Da una parte l’impossibilità di sfruttare il sensore posizionato sul cerchio o sul mozzo lascia da parte la precisione e il tratto tipico con cui poter tenere sotto controllo dati sensibili come questo.

Collegare a un fermo il telefono non ha poi la stessa responsività e design come un oggetto pensato appositamente per questo scopo.

 

 

 

Come utilizzare un ciclocomputer

 

Sfruttare al meglio il ciclocomputer migliora le informazioni e i dati a disposizione dell’utente, gestendo in maniera adeguata sia lo strumento sia quanto raccolto nel corso del giro in bici. Nelle righe che seguono abbiamo incluso alcuni consigli su come beneficiare di un oggetto del genere.

 

 

Regolazioni

La scelta dei parametri di riferimento è un processo che a volte può essere impostato anche dall’utente. In altre occasioni basta premere il pulsante di accensione, lasciando al ciclocomputer il tempo di mettersi in funzione e partire così con la raccolta dei dati.

Controllate sul manuale la presenza di un tasto o un altro elemento con cui modificare i parametri, in caso contrario gestite e monitorate quanto riportato a schermo durante la vostra uscita all’aperto. Impostare un ciclocomputer in entrambi i casi dovrebbe essere una procedura intuitiva e poco complicata.

 

Montaggio

Per chi vuole collocare il ciclocomputer su una bici, da corsa o una mtb, l’importante è verificare che la grandezza dei fermi sia adatta al manubrio e alle zone scelte per il posizionamento. In alcuni modelli sono inclusi degli elastici specifici, attraverso i quali si può collocare il computer di bordo e il sensore apposito.

In caso di mozzi o zone troppo grandi, sarà necessario passare a un supporto differente, studiato per adattarsi al meglio al tipo di mezzo scelto e senza zone difficili su cui sistemare il sensore per il conteggio della pedalata e di altre informazioni come l’altimetro o la velocità massima.

 

Wireless e GPS

Sistemare al meglio un ciclocomputer Wifi comporta anche la necessità di collegare allo stesso uno smartphone adeguato. In questo modo il collegamento avviene senza particolari complicanze, con il supporto che viene riconosciuto in tempi brevi.

Il ciclocomputer wireless funziona collegando i due strumenti così che i dati raccolti dal sensore possono trovare la giusta visualizzazione al momento della raccolta delle misurazioni, con un dettaglio e una comodità d’uso che permettono di tenere traccia del percorso, con informazioni dettagliate sulle tempistiche e le note fondamentali grazie a cui monitorare progressi e aspetti su cui prestare maggiore attenzione.

Il collegamento GPS è una prerogativa di modelli di fascia medio/alta e un’aggiunta adeguata che tanti professionisti desiderano sfruttare durante l’allenamento o in caso di un’uscita particolarmente impegnativa.

 

 

Praticità

Al momento della scelta il nostro suggerimento è di puntare su un modello di ciclocomputer dalle buone funzionalità e con una gestione comoda. Essere progettato con cura e un livello di interazione aperto a tutti spesso può fare la differenza, anche quando si parla di interfaccia grafica comoda da visualizzare e ancora più nella pratica di tutti i giorni. Verificate con attenzione quindi che sia il montaggio dei componenti sia le funzioni presenti corrispondano al vostro standard in quanto a comprensione e esperienza dell’utente.

A volte poi è possibile spendere meno per un prodotto con il giusto numero di funzioni, piuttosto che perdere la testa dietro a mille opzioni difficili da settare e poco pratiche da scovare nel ciclocomputer.

 

 

 

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