I 7 Migliori Snowboard del 2024

Ultimo aggiornamento: 20.04.24

 

Snowboard – Guida all’acquisto, Opinioni e Comparazioni

 

Visto che a breve riapriranno gli impianti sciistici nelle località montane, siamo certi che molti di voi, appassionati di sport invernali, si staranno già affrettando ad acquistare l’attrezzatura adatta per praticarli. Oggi vogliamo dedicare la nostra attenzione agli snowboard e vi daremo tutte le informazioni che vi occorrono per scegliere il modello giusto. 

Tra i prodotti più validi del momento, abbiamo selezionato il Burton Ripcord, che spicca per il design semplice, ma curato nei dettagli, e lo straordinario connubio tra resistenza e leggerezza. Se, invece, cercate un’alternativa più abbordabile date un’occhiata al Nitro – Prime Raw BRD ’22, ideale per i principianti e i rider intermedi che vogliono imparare nuovi trick a bordo di una tavola efficiente e robusta, senza però spendere cifre eccessive. 

 

 

Tabella comparativa

 

Pregio
Difetto
Conclusione
Offerte

 

 

I 7 Migliori Snowboard – Classifica 2024

 

Se siete indecisi e non sapete quale snowboard comprare, la nostra guida vi aiuterà a scegliere il modello migliore sul mercato. 

 

 

Snowboard Burton

 

1. Burton Ripcord, Snowboard Uomo

 

Nel decretare quale siano i migliori snowboard del 2024, la nostra attenzione è ricaduta su questa tavola proposta da una delle aziende americane più accreditate del settore.

La comparazione delle offerte disponibili online non ha lasciato alcun margine di dubbio: lo snowboard Burton Ripcord è tra i migliori della categoria per la sua estrema leggerezza, associata alla scelta di materiali di eccellente qualità e resistenza.

Si tratta di un modello direzionale, pensato principalmente per gli uomini, con un flex molto morbido che lo rende adatto per i park, i kicker e i rail. Il nose e il tail sono perfettamente simmetrici, il che si traduce in un buon controllo della tavola per ridurre il rischio di cadute, garantendo al rider un equilibrio e una stabilità ottimali durante le evoluzioni.

È chiaro, quindi, che ci troviamo di fronte a un prodotto di fascia alta, ma se si considera la buona qualità costruttiva e le prestazioni di livello elevato è facile rendersi conto che il prezzo è assolutamente proporzionato a quanto offerto.

 

Pro

Prestante: Il perfetto connubio tra forma e peso riduce al minimo il rischio di cadute e garantisce un controllo ottimale della tavola su ogni tipo di tracciato, merito anche di un grado di flessibilità medio che ne aumenta la tenuta.

Leggero: Essendo interamente realizzato in fibra di vetro, risulta particolarmente leggero e risponde bene ai comandi dello snowboarder, garantendo al contempo una buona resistenza agli urti e alle sollecitazioni.

Stabile: Il nose e il tail hanno le stesse dimensioni per assicurare una distribuzione uniforme del peso e la stabilità necessaria per eseguire ride in forward e in switch.

 

Contro

Prezzo: Non è sicuramente il modello più economico tra quelli venduti online, sebbene riteniamo che il costo sia assolutamente proporzionato alle ottime prestazioni offerte.

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Snowboard Nitro

 

2. Nitro Prime Raw BRD ’22

 

Ai principianti e ai neofiti che si stanno chiedendo come scegliere un buon snowboard, consigliamo il Prime Raw BRD ’22 di Nitro, caratterizzato da una struttura semplice e leggera che lo rende molto maneggevole.

Lo snowboard Nitro è quindi rivolto a tutti i rider alle prime armi che vogliono imparare nuovi trick, ma è adatto anche per i snowboarder intermedi che cercano una tavola stabile e realizzata con materiali di buona qualità.

Ci troviamo al cospetto di un modello direzionale con flex intermedio, ma vantaun camber piatto al centro che offre una buona tenuta in park.

Questo si traduce in una superficie di scorrimento più ampia che, oltre a concedere una buona stabilità al rider durante le evoluzioni, garantisce una risposta più dolce ai comandi, senza causare difficoltà nelle manovre.

Quindi, non perdete altro tempo e utilizzate il nostro suggerimento a fine recensione per scoprire dove acquistare lo snowboard Nitro Prime Raw a prezzi bassi.

 

Pro

Camber flat: Il profilo piatto e la presenza di un’ampia superficie di scorrimento offrono allo snowboarder un perfetto equilibrio e una stabilità ottimale durante i trick, oltre a garantire una risposta più rapida nelle spinte e una buona tenuta in pista.

Per i principianti: Il flex intermedio e la direzionalità della tavola semplificano la vita a coloro che sono alle prime armi e vogliono affinare la tecnica, assicurando un controllo ottimale su diversi tipi di percorso.

Rapporto qualità/prezzo: Sicuramente uno dei migliori snowboard per quanto concerne il rapporto qualità/prezzo: i materiali di costruzione si sono dimostrati molto solidi e resistenti, mentre il costo vantaggioso lo rende facilmente accessibile per chiunque.

 

Contro

Estetica: Pareri negativi sono stati rivolti all’indirizzo del design spartano e poco curato del modello, che non è certo l’ideale per chi preferisce una tavola più colorata e originale.

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Snowboard Capita

 

3. Capita Ultrafear Snowboard 2024

 

Vincitore del Transworld Top Ten Good Wood Award, lo snowboard Capita Ultrafear è la scelta ideale per chi vuole prendere confidenza con questo sport e progredire in fretta, mentre i rider più esperti potranno cimentarsi in spettacolari acrobazie all’insegna della sicurezza e della stabilità. È realizzato con il nuovo standard, brevettato dall’azienda californiana, FSC Certified P2 Super Light Core, che in combinazione al rinforzo in Kevlar-Titanal, assicura una buona leggerezza complessiva e un’ottima resistenza a tutti i maltrattamenti possibili.

La fibra di vetro Holysheet con cui è costruito ne aumenta la precisione nei trick e in curva, mentre il camber Freedom VI garantisce la massima stabilità e un perfetto controllo anche sulla neve fresca. Con questa tavola, Capita ha dimostrato ancora una volta la sua capacità di armonizzare al meglio prestazioni e gusto estetico, grazie a un design avveniristico che in molti hanno approvato a pieni voti.

Insomma la Ultrafear è la migliore tavola da snowboard che si può trovare in circolazione, sebbene il costo finale potrebbe superare di molto la spesa preventivata per un acquisto del genere.

 

Pro

Materiali: Interamente realizzata in fibra di vetro Holysheet con rinforzi in Kevlar-Titanal, questa tavola risulta solida e ben calibrata, così da supportare egregiamente il peso dell’utilizzatore e garantire un controllo ottimale su diversi tipi di terreno.

Qualità complessiva: Gli utenti si sono detti più che soddisfatti della resa costruttiva del prodotto, che in termini pratici si traduce in una maggiore resistenza nel tempo a prescindere dal tipo di utilizzo che si intende farne.

Estetica: Il design unico e accattivante del modello ha fatto breccia nel cuore degli snowboarder incalliti che non vogliono rinunciare allo stile.

 

Contro

Prezzo alto: Trattandosi di una tavola da snowboard professionale, si colloca in una fascia alta di prezzo, sebbene valga ogni centesimo speso per acquistarla.

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Snowboard Jones

 

4. Jones Tavola Snowboard Ultra Mountain Twin

 

Abbiamo riservato il quarto posto della nostra classifica a un modello dalle performance di alto livello: lo snowboard Jones Ultra Mountain Twin.

L’azienda, a fronte di un prezzo abbastanza proporzionato, non ha lesinato sulla bontà dei materiali di costruzione, proponendo un prodotto di qualità e facile da manovrare, che si distingue per la notevole leggerezza e la buona stabilità garantita sia nelle discese affrontate alla massima velocità sia nei trick fuoripista.

Il flex è rigido, con indice 9 su 10 e il profilo CamRock (con perfetto bilanciamento della punta e della coda) permettono di affrontare anche le curve più difficili con precisione, così da soddisfare le esigenze sia dei rider esperti sia dei principianti.

L’assetto della tavola appare leggermente arretrato rispetto ai tradizionali modelli twin-like, e questo si traduce da un lato in una buona maneggevolezza nel freestyle e in switch, e dall’altro in un maggior controllo anche sulla neve fresca.

Un altro valore aggiunto di questa tavola è la sua perfetta tenuta a qualsiasi velocità, un vantaggio che solo gli snowboarder più esperti, purtroppo, saranno in grado di apprezzare.

 

Pro

Ultra Mountain: Quello di Jones è uno snowboard che si distingue per la particolare leggerezza e l’assetto con il quale compiere ogni genere di evoluzione, dalle curve più tortuose ai trick fuoripista.

Flex: Una tavola direzionale con flex rigido. Questo la rende decisamente più stabile e precisa, ideale per chi ama affrontare le discese alla massima velocità e surfare in fresca senza perdere il controllo del mezzo.

Prezzo equo: Gli utenti che hanno avuto modo di testarla, ne esaltano le caratteristiche tecniche, oltre alla buona qualità dei materiali di costruzione, che si sono dimostrati robusti e affidabili.

 

Contro

Non adatto ai principianti: È un modello pensato principalmente per i rider esperti che vogliono raggiungere velocità elevate in park e fuoripista; pertanto i “novizi” dovrebbero puntare su un modello che sia più allo loro portata.

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Snowboard donna

 

5. Dreamscape SNB100 Donna Freestyle & All Mountain

 

Manovrabilità eccellente e versatilità complessiva sono i principali vantaggi offerti dallo snowboard Dreamscape, un modello pensato per tutte le donne appassionate a questa disciplina.

A nostro avviso, è una delle migliori soluzioni per le freestyler che desiderano avvicinarsi a questo mondo, poiché garantisce più tenuta rispetto ad altri modelli entry level e un ottimo feeling sia in forward sia in switch.

Con il suo ponte piatto, un rocker ampio e un flex flessibile, si propone come una tavola semplice e divertente. Il tutto a un prezzo giudicato conveniente dalla maggior parte delle utenti, anche a fronte di una qualità costruttiva di buon livello.

Anche se non si tratta di un modello professionale, permette comunque di effettuare piccole acrobazie. Nel complesso si rivela più adatta per l’utilizzo in pista piuttosto che sulla neve fresca.

Le dimensioni sono adatte al pubblico femminile ma non compromettono la sicurezza complessiva della tavola, mentre il design accattivante e le grafiche originali hanno saputo conquistare il favore di molte rider. Passiamo ora a un breve riepilogo dei principali pro e contro del modello che vi aiuterà ad avere un quadro più preciso delle sue caratteristiche.

 

Pro

Qualità/prezzo: Il prezzo di questa tavola è risultato allettante per molte utenti, che l’hanno preferita ad altre troppo costose. Il rapporto qualità/prezzo, considerate le prestazioni e la buona resa costruttiva, risulta interessante.

Resistente: I materiali solidi e resistenti conferiscono un’estrema stabilità al tutto e la rider potrà conquistare la pista con le sue evoluzioni all’insegna della massima sicurezza.

Semplice: Perfetta per le utenti con non molta esperienza e, più in generale, per quante vogliono una tavola per divertirsi in pista.

 

Contro

Flex flessibile: Chi è alla ricerca di un modello più rigido, potrebbe rimanere deluso del flex morbido di questa tavola.

 

 

 

 

 

Snowboard bambino

 

6. Dreamscape Endzone Snowboard 2024

 

Sul mercato sono disponibili tavole da snowboard di varie tipologie, che si differenziano per dimensioni e forma, per adattarsi alle caratteristiche fisiche e all’abilità dell’utilizzatore.

Quella proposta da Dreamscape è pensata per i bambini e le bambine. Ha una lunghezza di 120 centimetri e, dunque, si adatta per giovani con un’altezza tra i 130 e i 144 centimetri.

Dal punto di vista strutturale, questa tavola si caratterizza per la presenza di un ponte piatto studiato per ridurre gli errori in presa di spigolo. Il raggio corto garantisce maneggevolezza e possibilità di affrontare le curve in conduzione.

Spesso i bambini imparano fin da subito a essere a proprio agio in entrambi i sensi, dunque questa Endzone è un modello Twin Tip, dunque simmetrica sia in spatola sia in coda.

Altro elemento di giudizio importante di questa tavola è che è polivalente, dunque rende bene sia in pista sia nella neve fresca.

 

 

Pro

Versatile: Si adatta al meglio sia all’utilizzo in pista sia fuori pista.

Twin Tip: La tavola è simmetrica, dunque può essere utilizzata agevolmente in entrambi i sensi.

Qualità e prezzo: In base a quanto riferito dagli acquirenti, quella di Dreamscape è una buona tavola sia per la qualità dei materiali di fabbricazione sia per il costo.

 

Contro

Principianti: È un modello pensato per chi ha poca esperienza con lo snowboard. Se vostro figlio è più abile, avrà bisogno di qualcosa di più performante.

 

 

 

 

 

Snowboard Freestyle

 

7. Burton Processo Snowboard Free Style Uomo

 

Il prodotto che chiude la nostra rassegna è lo snowboard freestyle proposto da Burton. È un modello da 152 centimetri di lunghezza ma l’azienda mette a disposizione altre misure per venire incontro alle esigenze di ciascun rider.

Come già sottolineato, è una tavola progettata per i freestyler, ma si presta bene anche per il jibbing, così da non porsi nessun limite nemmeno in caso di ostacoli sul percorso.

È realizzata con materiali leggeri ma robusti ed è rivestita da uno strato di vetroresina che, oltre a renderla estremamente resistente alle temperature rigide e agli urti, ne esalta le buone caratteristiche di flessibilità e sicurezza.

Secondo gli utenti, la tavola si comporta bene sia negli snowpark sia sulla neve fresca, e consente un buon controllo in curva. Ci ha sorpreso, però, il fatto che nessuno degli acquirenti si sia lamentato del costo alto a cui viene venduto l’articolo, segno che il rapporto tra qualità, prestazioni e prezzo è stato ritenuto adeguato dai più.

 

Pro

Versatile: Ideale per quegli snowboarder che vogliono cimentarsi in manovre ed evoluzioni particolari, possiede una spiccata attitudine per il freestyle, ma si presta anche per il jibbing nel caso in cui ci si voglia divertire con qualche emozionante ostacolo.

Qualità costruttiva: Materiali leggeri e robusti per uno snowboard progettato per permettere ai rider esperti di portare le loro evoluzioni a livelli superiori, sicuri di una qualità costruttiva che non deluderà le aspettative.

Misure: Oltre alla misura standard da 152 centimetri, l’utente potrà scegliere tra cinque diverse taglie, in modo da rintracciare facilmente la versione adatta alle proprie esigenze.

 

Contro

Costosa: Sebbene nessuno degli acquirenti si sia espresso in maniera negativa in merito al rapporto tra qualità e prezzo, non si tratta di un prodotto alla portata di tutte le tasche.

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Accessori

 

Scarponi per Snowboard

 

Burton 10436105001, Scarponi Uomo

 

A tutti gli appassionati di snowboard che finalmente hanno deciso di acquistare la prima o una nuova tavola per praticare questo emozionante sport, consigliamo di completare l’acquisto con gli scarponi per snowboard a marchio Burton. Ciò che li differenzia dalla massa, oltre a un prezzo di vendita che non spaventa, sono i materiali tecnici di buona fattura. 

A questo si unisce un assetto aerodinamico che concede al fruitore una buona libertà di movimento e un controllo pressoché perfetto della tavola anche sui percorsi più impegnativi.

Ci preme, però, sottolineare l’importanza della scelta della taglia giusta, sebbene il modello, a detta degli utenti, riesce a dare grandi soddisfazioni anche in termini di vestibilità.

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Guida per comprare un buon snowboard

 

Questa estate è stata caratterizzata da temperature medie mensili superiori rispetto a quelle dell’ultimo decennio, inducendo la maggior parte delle persone a prolungare le proprie vacanze estive. Ma l’autunno, si sa, arriva sempre puntuale in montagna e non appena inizia a fare capolino la prima neve si riaccende subito la voglia di qualche “surfata” sulle pendici innevate che si stagliano contro il cielo azzurro. Se vi state guardando intorno per acquistare la vostra prima tavola da snowboard sicuramente vi sarete già imbattuti in una serie di termini incomprensibili e migliaia di modelli tra cui scegliere. 

Il dilemma può colpire anche chi da tempo confronta prezzi e caratteristiche dei prodotti della migliore marca, e se non si è abbastanza aggiornati sulle ultime novità, cambiare la propria tavola da snowboard ormai superata con qualcosa di nuovo e più innovativo, può diventare un vero rompicapo.

Per aiutarvi nell’impresa abbiamo realizzato questa breve guida all’acquisto che vi permetterà di individuare il miglior snowboard per le vostre esigenze.

 

 

Lo stile fa la differenza

Scegliere una buona tavola da snowboard vuol dire effettuare un acquisto in un certo senso personalizzato, che tiene conto del perfetto bilanciamento tra tecnica e passione. Alcuni rider preferiscono surfare a elevate velocità cimentandosi in trick spettacolari, mentre ad altri piace avere un’andatura più lenta e regolare per godersi qualche ora di divertimento tra la neve.

Sia che si cerchi il brivido sia che si voglia praticare lo sport come semplice passatempo invernale, l’acquisto deve tenere conto dell’abilità dello snowboarder. Potrebbe sembrare un aspetto del tutto irrilevante, eppure la maggior parte dei modelli disponibili sul mercato sono indicati per specifici livelli di esperienza, un’informazione facilmente reperibile nella scheda tecnica del prodotto.

Ai principianti e a coloro che non hanno mai fatto snowboard in precedenza consigliamo di iniziare con un modello base e non specifico per una determinata disciplina, mentre i più esperti potranno farsi guidare dal proprio stile: freestyle, freeride, all mountain, backcountry e powder riding.

 

La forma

Oltre allo stile e al proprio livello di abilità, bisogna considerare anche la tipologia di snowboard che si vuole acquistare. In linea di massima, possiamo suddividere le tavole in quattro categorie:

– le twin sono quelle che presentano nose e tail assolutamente simmetrici e sono ideali per i meno esperti e i freestyler che vogliono eseguire manovre aeree in fakie utilizzando la tavola in entrambe le direzioni, ma sono un’ottima scelta anche per i piccoli rider;

– le directional, invece, sono pensate per un unico utilizzo, poiché hanno la punta più larga e lunga rispetto alla coda, una caratteristica molto apprezzata dai freerider che necessitano di un maggior controllo a velocità elevate;

– le twin directional, come il termine stesso suggerisce, sono una sorta di “ibridi” a metà strada tra le twin e le directional: sono in genere consigliate ai rider all mountain, perché offrono una maggiore stabilità in discesa e sulla neve fresca, ma consentono anche lo switch e il freestyle negli snowpark;

– le tapered, infine, si caratterizzano per la punta più larga e la “V” incisa sulla parte posteriore; in questo modo la tavola tende a “galleggiare” sulla neve più facilmente, consentendo all’utilizzatore di assumere una posizione più naturale e di fare un minor sforzo nel mantenere la punta alta.

 

Lunghezza e peso

Un altro elemento da valutare con attenzione sono le caratteristiche strutturali della tavola, soprattutto per quel che riguarda il peso e la lunghezza: il peso è strettamente legato ai materiali impiegati per la realizzazione del modello, che dovrebbero garantire leggerezza e resistenza al tempo stesso, mentre la lunghezza andrà valutata in base alla corporatura e alle caratteristiche fisiche del rider.

Il rapporto tra peso e altezza deve quindi rispondere a specifici parametri, tenendo presente che una tavola troppo corta potrebbe non garantire la stabilità necessaria in fase di riding e in curva, mentre una troppo lunga risulterebbe troppo difficile da gestire, con un dispendio di energie non indifferente.

A incidere sulla manovrabilità del mezzo è anche la corrispondenza tra gli attacchi dello snowboard e le dimensioni dei propri scarponi. Questo perché un modello troppo largo o stretto, rispetto agli attacchi, rischia di causare un eccessivo sfregamento in punta e sul tallone, compromettendo quindi l’equilibrio e la sicurezza del rider.

 

Flex e camber

Quando si decide di acquistare un nuovo snowboard, e ci rivolgiamo in particolare ai meno esperti, capita spesso di imbattersi in termini particolari come “flex” e “camber”, altri due elementi su cui base il proprio acquisto.

La parola “camber” vuol dire letteralmente “bombatura”, e si riferisce al profilo, in senso longitudinale, dello snowboard; mentre “flex” è un termine utilizzato per indicare la morbidezza e la flessibilità dello scafo, un valore facilmente reperibile nella scheda tecnica del prodotto. 

Le tavole morbide con flex compreso tra 1 e 5 sono più facili da gestire anche a bassa velocità e offrono un buon controllo in caso di errori e defaillance, il che le rende perfette per i principianti e per coloro che amano surfare in park. È anche vero, però, che ad alte velocità tendono a diventare piuttosto instabili, quindi se la vostra intenzione è quella di cimentarvi nel freestyle fuoripista vi consigliamo di optare per un flex più alto per godere di un maggiore controllo negli half pipe o per effettuare grandi salti che necessitano di una certa velocità in fase di stacco.

 

 

 

Domande frequenti

 

Come andare sullo snowboard?

Fare snowboard non è poi così difficile come può sembrare, a patto però di imparare la giusta tecnica e di utilizzare la tavola sempre all’insegna della massima sicurezza.

Si può iniziare a praticare lo sport anche in modo autonomo, ma facendo due conti tra costi, tempi e benefici, frequentare un corso per principianti con un maestro esperto è un investimento che vale la pena affrontare. Soprattutto le prime volte, il rischio di cadute e incidenti è altissimo se non si seguono i consigli giusti, mentre un maestro vi aiuterà a capire qual è lo stile più adatto a voi, come manovrare e gestire la tavola in base alla conformazione del vostro corpo e come curvare e frenare a seconda del tipo di tracciato.

 

Come montare gli attacchi per snowboard?

Montare e regolare gli attacchi da snowboard è abbastanza semplice e richiede solo pochi attrezzi di base. Sul mercato ce ne sono di diverse dimensioni, quindi prima di procedere bisogna assicurarsi di acquistare un modello conforme alla misura del proprio piede/scarpone.

Quello che occorre sono un cacciavite per montare gli attacchi e una chiave a brugola per adattare le stripes agli scarponi, ma se non volete portarvi dietro una montagna di attrezzi potete anche utilizzare un multi-tool che includa tutti gli strumenti necessari. Dopo aver piazzato l’attacco anteriore e il disco nella posizione desiderata, iniziate ad avvitare le viti centrali e dopo aver verificato il corretto posizionamento dell’attacco potete procedere con le altre. Ora ripetete la stessa operazione per l’altro piede e iniziate a utilizzare il vostro snowboard.

 

Come diventare maestro di snowboard?

Per diventare maestro di snowboard bisogna frequentare un corso apposito, a cui si può accedere solo dopo aver superato una specifica prova attitudinale.

Superata la selezione, il corso durerà circa tre mesi, al termine del quale l’aspirante maestro dovrà superare un esame finale che ne decreterà l’entrata nell’albo ufficiale degli insegnanti di snowboard.

 

Come sciolinare lo snowboard?

La sciolina, una particolare miscela a base di paraffina, ha la funzione di rendere la soletta della tavola più resistente agli urti e allo sporco che può infiltrarsi all’interno dei pori.

La sciolinatura può essere effettuata a freddo o a caldo, attraverso l’utilizzo di un comune ferro da stiro. 

La prima è ideale in caso di emergenza o quando la soletta non è eccessivamente rovinata, e consiste in pratica nello sfregare un pezzo di sciolina direttamente sulla base della tavola, mentre per la seconda serve soltanto qualche piccolo accorgimento in più, soprattutto in merito all’utilizzo del ferro, che dovrà essere impostato a una temperatura compresa tra i 100 e i 130°C al massimo.

 

 

 

Come utilizzare uno snowboard

 

Lo snowboard è tra gli sport invernali più apprezzati in assoluto, soprattutto per l’ebbrezza che offre durante le discese e per le numerose acrobazie che si possono effettuare in freestyle. Se anche voi avete deciso di cimentarvi in questa emozionante attività potete seguire i nostri consigli, che vi aiuteranno a utilizzare al meglio la vostra nuova tavola da snowboard.

 

 

Scegliere l’abbigliamento adatto

Anche se spesso ci si lascia condizionare dal look e dalle mode del momento, i fattori da valutare quando si deve acquistare l’attrezzatura da snowboard sono altri. Innanzitutto, bisogna scegliere degli indumenti che tengano il corpo ben asciutto e al riparo dal freddo, un paio di scarponi della giusta misura e alcuni accessori di sicurezza assolutamente indispensabili, come il casco, i guanti da neve e un paio di occhiali per proteggere gli occhi dai riflessi e dai detriti.

Prima di finalizzare l’acquisto, è importante controllare che tutto sia della giusta misura, soprattutto per quel che riguarda gli scarponi e il casco. Quest’ultimo deve garantire la massima protezione per la testa in caso di urti e cadute, quindi è fondamentale che aderisca alla perfezione senza però limitare la vista.

Nel caso in cui gli scarponi risultino troppo larghi, vi consigliamo di indossare un paio di calzini spessi e di stringere le stringhe il più possibile per impedire che il piede si muova troppo al loro interno.

Infine, se volete evitare che il piede scivoli sulla tavola durante le risalite sugli snowpark, potete valutare l’acquisto di uno stomp pad, una speciale placca antiscivolo da attaccare direttamente sulla tavola.

 

Scegliere la tavola in base alla propria altezza

Per scegliere la tavola da snowboard adatta alle proprie esigenze, non basta fare un confronto tra i modelli più venduti del momento, ma bisogna tenere conto delle proprie caratteristiche fisiche.

Per essere sicuri di non sbagliare, gli esperti consigliano di controllare che l’altezza della tavola, una volta messa in piedi, non superi il mento o il naso, mentre per quel che riguarda il grado di rigidità, bisogna far riferimento al proprio peso corporeo, tenendo presente che le persone in sovrappeso dovranno sceglierne una più rigida mentre i pesi piuma potranno optare per un modello con flex basso, così da avere un maggiore controllo del mezzo.

Infine, non dimenticate di controllare la larghezza complessiva della tavola, che dovrebbe essere tale da consentirvi di appoggiare entrambi i piedi sulla superficie senza incontrare difficoltà.

 

Gli attacchi giusti

Un’ultima accortezza da adottare prima di iniziare a utilizzare la vostra nuova tavola da snowboard è quella di scegliere gli attacchi adatti. Fondamentalmente ne esistono di due diverse tipologie: la prima è quella a strappo, che è la più diffusa in assoluto per la particolare praticità di utilizzo ed è costituita da una base per la suola dello scarpone e due o più guide in velcro con cui agganciare saldamente la calzatura allo snowboard. 

 

 

La seconda è quella a ingresso rapido, dalla forma molto simile alla precedente tranne che per il fatto che l’highback può essere abbassato verso l’esterno per dare al rider la possibilità di inserire lo scarpone in modo pratico e veloce. Si tratta di una tecnologia abbastanza recente, pensata principalmente per consentire al fruitore di risparmiare tempo e fatica nel serrare i cricchetti.  

Esistono, poi, altri tipi di attacchi più particolari che sono ad appannaggio esclusivo delle tavole da snowboard di elevata qualità utilizzate dai professionisti del settore.

 

 

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