Come calcolare la percentuale di grasso corporeo

Ultimo aggiornamento: 26.04.24

Calcolatore grasso corporeo

Genere  
Età
Peso kg
Altezza cm
Collo cm
Vita cm

 

L’Indice di Massa Corporea è uno strumento molto importante per misurare il corretto peso di una persona. Vediamo insieme come si calcola.

 

L’IMC (Indice di Massa Corporea) o BMI (Body Mass Index) serve per effettuare il calcolo del grasso corporeo di una persona. Tale misurazione è molto utile perché rapporta il peso all’altezza, consentendo di calcolare il peso-forma ideale.
L’IMC si ottiene eseguendo una semplice operazione, infatti è sufficiente dividere il peso corporeo in chilogrammi per l’altezza in metri al quadrato. Per esempio, se una persona adulta pesa 75 kg ed è alta 1,85 m, l’operazione da eseguire per calcolare il suo IMC sarà la seguente: 75 / (1,85 x 1,85) = 21,91. 

 

Che cos’è la massa grassa?

La massa grassa è una parte organica costituita dalle cellule nelle quali si accumula il grasso corporeo (adipe). La percentuale di massa grassa tende ad aumentare con l’avanzare dell’età sia negli uomini sia nelle donne.

Qual è la percentuale di massa grassa ideale?

Quando i personal trainer e i nutrizionisti parlano di percentuale di grasso corporeo, intendono il quantitativo ideale di grasso che ogni individuo dovrebbe avere nel suo corpo, a seconda dell’età e del sesso.
In genere negli uomini la percentuale può oscillare tra il 16% e il 20%, mentre per quanto riguarda le donne, il valore può variare tra il 20% e il 24%. Come già anticipato precedentemente, l’IMC può aumentare con il passare degli anni, specialmente nelle donne.
Oltre a ciò, è fondamentale considerare lo stile di vita di una persona, in quanto un individuo che svolge regolarmente attività fisica, nel suo corpo immagazzina molti meno grassi rispetto a una persona che conduce una vita sedentaria e poco movimentata.
Per raggiungere un peso forma ideale e quindi una quantità di massa grassa adatta al proprio fisico, non è necessario soltanto ridurre significativamente il consumo di zuccheri e di alimenti troppo grassi, ma bisogna anche fare regolarmente dell’attività fisica.
Un’alimentazione sana ed equilibrata unita al movimento sono il binomio perfetto per stare in salute. Fare sport, fitness, camminate, corse, aiuta molto l’organismo a sciogliere i grassi superflui.
Ancora meglio se praticate degli esercizi mirati al fine di rassodare determinate parti del corpo, come per esempio fare addominali, flessioni, squat, usare il kettlebell, ecc.

 

Come calcolare la massa grassa corporea

All’inizio di questo articolo abbiamo visto come si misura la massa grassa sfruttando l’operazione “peso diviso il quadrato dell’altezza”. Esistono però anche degli strumenti di misurazione che utilizzano la bioimpedenza (BIA) per rilevare e monitorare (da un punto di vista bioelettrico) la quantità e la qualità della massa grassa corporea.
Nella fattispecie si tratta di bilance speciali, dotate di software particolari che sono capaci di rilevare il peso, il quantitativo di acqua presente nell’organismo, la massa muscolare e il grasso presente nel corpo.
In genere è preferibile eseguire tale misurazione a stomaco vuoto, perché è soltanto in questo modo che l’apparecchiatura è in grado di elaborare dei dati attendibili e reali attraverso il sistema di bioimpedenza.

Inoltre occorre sempre impostare la bilancia “ad personam” prima di pesarsi, in quanto vi ricordiamo che il calcolo bmi dell’uomo è differente da quello della donna. É altresì importante sapere che questo tipo di misurazione non deve essere effettuato dopo aver svolto un’attività fisica intensa, su donne in stato interessante e durante il ciclo mestruale.
In questi casi i valori potrebbero risultare sballati e non essere corrispondenti a realtà. Per quanto riguarda le mestruazioni, si suggerisce di effettuare la misurazione o cinque giorni prima o cinque giorni dopo il ciclo.

 

Altri metodi di misurazione dell’IMC

Oltre ai suddetti metodi di misurazione dell’Indice di Massa Corporea, esistono anche delle formule che tengono in considerazione la circonferenza e le pieghe della pelle, laddove l’adipe è più soggetto a formarsi: addome, braccia, cosce, glutei, schiena.
Solitamente, questo tipo di misurazione viene rilevato da uno specialista, come per esempio un nutrizionista, che si avvale di uno specifico strumento, noto con il nome di plicometro o caliper.
In ambito sportivo, dopo aver rilevato il tessuto adiposo in determinate regioni del corpo, un preparatore atletico di solito crea un’apposita scheda di allenamento, che mira alla riduzione dell’adipe accumulato in quella zona fisica.
Altri metodi di misurazione BMI invece prevedono l’utilizzo di uno scanner 3D per il corpo, la pesatura idrostatica e la pletismografia; si tratta di sistemi di rilevamento molto sofisticati che risultano abbastanza costosi rispetto ai metodi più tradizionali.  

Come ridurre il grasso superfluo

Quando si è in età avanzata, capita spesso che la percentuale di massa corporea sia superiore rispetto a quella indicata nelle tabelle normali. In questi casi, se si desidera perdere peso, è necessario rivolgersi a un nutrizionista; questi terrà conto degli elementi necessari per assegnare una dieta adeguata al paziente e alle sue necessità.
Il mantenimento di un certo quantitativo di grasso corporeo entro i limiti ideali, garantisce una buona salute, preserva gli organi interni e  mantiene un buon livello di temperatura corporea.
Come già accennato, per eliminare i grassi in eccesso, è fondamentale praticare dello sport o della regolare attività fisica.
Se conducete una vita molto sedentaria, vi tornerà molto utile fare delle  camminate lente ogni giorno. Dopo una o due settimane potete intensificare in maniera graduale l’allenamento e iniziare a praticare degli esercizi più mirati, come per esempio quelli di crossfit.
È bene sapere che il calcolo dell’IMC potrebbe confondere un po’ le idee ai non addetti ai lavori, in quanto questo non fa distinzioni tra l’adipe di una persona e il suo quantitativo di muscoli. Pertanto se siete degli atleti, per essere precisi nel calcolo del BMI, è opportuno che vi affidiate a dei sistemi di misurazione più precisi di un semplice calcolo fai da te.
Se avete dei dubbi sul tipo di alimentazione da seguire, rivolgetevi a un nutrizionista, che saprà consigliarvi una dieta adatta alle vostre esigenze. Le diete variano da persona a persona ed è proprio per questo motivo che è consigliabile farsi seguire da un esperto del settore.

 

 

 

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