Cyclette e calorie. Consumi e attività fisica

Ultimo aggiornamento: 25.04.24

 

Movimento e consumo sulla sella di una bici. Analisi dei benefici per un’ideale forma fisica.

 

In tanti si chiedono come poter riacquistare una buona forma fisica anche solo praticando un’attività sportiva tra le quattro pareti domestiche. L’acquisto di una cyclette sembra essere la giusta soluzione per mantenere uno stile di vita attivo bruciando al tempo stesso calorie.

Nelle righe che seguono cerchiamo di fare il punto sulla media calorica e lo sforzo necessario a ottenere dei buoni risultati.

 

Continuità e strumenti

Le persone che da tempo non praticano un’attività sportiva ma decidono poi di rimettersi in moto, possono guardare con fiducia alle proposte presenti sul mercato.

La cyclette conserva ancora un suo fascino e un’indubbia utilità, sia per quel che riguarda la praticità d’uso sia per i risultati che si possono ottenere con una pratica continua e misurata.

La premessa che ci sentiamo di fare è proprio questa: non sono tanto il livello dello sforzo o la resistenza a cui si settano i pedali ad apportare dei reali benefici, o almeno non solo. Un ruolo chiave è ricoperto dalla progressione e dalla capacità dell’utente di mantenere questo appuntamento, stabilendo dei giorni e dedicandosi un tempo stabilito a una bella pedalata.

Questo fattore, unito poi a una sana alimentazione, contribuisce in modo determinante a rimettere in moto tutto l’organismo, con benefici sulla salute fisica e mentale di chi pratica con costanza.

Ma quante sono poi le calorie che si consumano nel corso di una sessione di cyclette? La risposta a questa domanda è meno scontata di quanto si pensi. Diversi fattori contribuiscono a modificare il consumo, primo tra tutti la costituzione fisica e il peso della persona. Nelle tabelle di un’attività a medio regime i valori si assestano sulle 550 Kcal, corrispondenti a una pedalata di sessanta minuti a velocità moderata e con un livello dello sforzo medio. Qualora si volesse salire e puntare a spingere su un livello di sfida maggiore, il consumo può raggiungere anche le 700 Kcal. Tutto questo rapportato a una persona dal peso di 70 chili. Maggiore sono il tempo e la continuità dello sforzo e più la situazione si fa sfidante.

Nelle cyclette è presente uno schermo con cui controllare i tempi e i chilometri percorsi, uno strumento utile a capire anche quanto sforzo è necessario per raggiungere certi risultati. Spostandoci infatti da una situazione statica a una più dinamica, rappresentata da una bici vera e propria, i valori tendono a cambiare, così come il tempo. Tenendo una velocità di 26 chilometri orari su un tracciato pianeggiante è possibile consumare sulle 700 Kcal. La questione si fa ancora più sfidante se il ciclista alza l’asticella dei chilometri percorsi, con valori che sfiorano le 1.000 Kcal per una velocità di crociera che tocca i 30 km/h.

 

 

Benefici e caratteristiche della cyclette

Risulta dunque chiaro che, quando si parla di cyclette, si trovano positività e un contributo sostanzioso al benessere psicofisico di chi pratica questa attività. Tra i punti forti di questo attrezzo c’è la comodità d’uso e una portabilità che negli anni ha beneficiato di un design più compatto e comodo. Esistono modelli di fascia alta che uniscono ai classici pedali anche il movimento tipico delle ellittiche, così da avere in un solo prodotto due stimoli differenti e due stili diversificati.

L’ellittica infatti coinvolge anche la parte superiore del corpo, con un movimento delle braccia e un rinforzo di tutta la zona alta. Anche in questo caso si ottiene un buon consumo calorico, confermato dal successo riscosso anche in diversi centri sportivi. Tornando alla cyclette la seduta comoda aiuta la schiena, non creando carichi eccessivi che possono incidere in maniera significativa sui dischi lombari o su eventuali sciatalgie.

I modelli richiudibili si adattano a metrature ridotte, con una semplicità di apertura a chiusura che fa comodo a persone più avanti con gli anni. Per chi poi, dopo un primo periodo di prova, volesse regolare lo sforzo e quindi il consumo calorico su altri livelli, il sistema di modifica della resistenza è studiato per creare un banco di prova adeguato a chi vuole bruciare massa grassa e puntare a una migliore tonificazione.

Da quanto si è visto dagli studi, per raggiungere certe velocità e mantenerle tali a lungo, è necessaria una pratica costante, capace di eguagliare un’uscita in bici all’aria aperta. Il problema in questo caso è mantenere questo sforzo su una cyclette fissa per una o due ore di fila. Ma non temete, anche abbassando leggermente le aspettative rispetto ai professionisti della pedalata, si ottengono buoni riscontri con la cyclette. Il nostro consiglio è di avvicinarsi progressivamente, dando al corpo il tempo di adattarsi e rimettere in moto i muscoli coinvolti.

 

 

Calorie e alimentazione

Bruciare calorie in eccesso e tenersi in forma sono obiettivi nobili e un’ottima scusa per dare una scossa adeguata alla sedentarietà. La questione però va controllata in modo responsabile, capendo il proprio stato fisico senza esagerazioni. I veri risultati si notano dopo qualche tempo e nell’equilibrio generale una voce da non trascurare è quella legata all’alimentazione. Bruciare calorie va bene ma a fine allenamento è bene seguire una dieta ricca di tutti i nutrienti essenziali, variata quanto basta così da includere tutte le sostanze che possono dare carburante al corpo, specie dopo un’intensa attività fisica.

La cyclette ha dalla sua la protezione rispetto alle intemperie e a tutte quelle condizioni meteo che non tutti possono o vogliono affrontare. I benefici e gli effetti sul consumo calorico però si mantengono tali, grazie a un’impostazione dello strumento che mette a dura prova resistenza, battito cardiaco e tenuta delle gambe. Il passo più importante è iniziare, dando continuità e trasformando quel momento in un appuntamento stabilito prima di tutto con se stessi. Gli effetti positivi andranno a nutrire corpo e mente in egual misura.

 

 

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