Calcetto: regole, dimensioni del campo e scarpe più adatte

Ultimo aggiornamento: 23.04.24

 

Praticato a livello amatoriale, il calcetto è un’ottima attività per mantenersi in forma, trascorrere qualche ora di svago con gli amici e rafforzare lo spirito di squadra. Scopriamo i fondamentali di questo sport conviviale.

 

Il calcio a 5, più comunemente conosciuto con il nome di calcetto, è uno degli sport amatoriali più affascinanti e praticati in Italia. Oltre a favorire il benessere fisico e mentale, è un’attività adatta a tutti perché non richiede una grande preparazione atletica.

Vi è mai capitato, però, di discutere con gli amici sulle regole che disciplinano questo sport o per una situazione particolare che si è creata sul campo? Se è così allora siete nel posto giusto, perché in questa guida trovate il regolamento ufficiale della FIGC, alcuni consigli su come giocare bene a calcetto e qualche dritta sulla scelta dell’abbigliamento e degli accessori adatti.

 

I benefici del calcetto

Come ogni attività sportiva, anche il calcetto ha i suoi pro e contro. Va be’, diciamo che l’unico punto a sfavore è la condanna di tantissime donne a dover rinunciare ai fine settimana in compagnia dei propri mariti o fidanzati, che se le inventano tutte pur di non rinunciare alla partita di calcetto settimanale con gli amici di sempre o i colleghi di lavoro.

Scherzi a parte, come ogni gioco di squadra anche questo sport è in grado di apportare numerosi benefici alla salute di chi lo pratica. Tanto per cominciare giocare a calcetto aiuta a combattere lo stress e la sedentarietà, migliorando la qualità della vita e la propria forma fisica. Inoltre, dal momento che le gare si svolgono in uno spazio ridotto e il ritmo di gioco è più veloce, assicura un allenamento completo ad alta intensità fisica che coinvolge e permette di rafforzare diversi gruppi muscolari.

Ovviamente, prima di iniziare a praticare lo sport a livello agonistico o con una certa frequenza sarà necessario effettuare una visita medica per evitare spiacevoli infortuni ed essere certi che il proprio quadro clinico sia in ordine, ma in mancanza di problemi fisici il calcetto è sicuramente un’attività ideale per mantenersi in salute divertendosi!

Inoltre, i suoi benefici non sono solo fisici ma anche psicologici ed emotivi: essendo uno sport di squadra che coinvolge amici, colleghi di lavoro e conoscenti, permette di confrontarsi con gli altri e trovare il giusto equilibrio tra competizione e agonismo, promuovendo quindi valori importanti come lo spirito di gruppo, l’amicizia e il rispetto verso il prossimo.

 

Squadre e campo di gioco

Il calcio, il calciotto e il calcetto sono sport abbastanza simili tra loro e l’obiettivo è sempre quello di far entrare la palla nella porta avversaria e difendere quella della propria squadra. Malgrado le similitudini ci sono però alcune differenze sostanziali, come per esempio il numero dei giocatori e la loro disposizione in campo.

Nel calcetto le partite vengono giocate fra due squadre composte da un massimo di dodici elementi: cinque disputanti (quattro calciatori più un portiere) e sette di riserva, che devono sostare seduti nell’area a loro riservata e indossare una casacca di colore diverso rispetto alla tenuta di gioco

La gara viene sospesa se una o entrambe le squadre si ritrovano con meno di tre giocatori in campo, mentre le sostituzioni possono avvenire anche in corso di gioco, a eccezione di quella del portiere che deve essere effettuata sempre a gioco fermo. Inoltre, anche se un calciatore è stato già sostituito può comunque rientrare sul rettangolo di gioco per partecipare nuovamente alla competizione, sostituendo a sua volta un altro giocatore.

Un’altra differenza tra calcio e calcetto riguarda il campo. Nonostante siano entrambi di forma rettangolare, presentano dimensioni differenti: quello da calcio è lungo 105 metri e largo 68, mentre quello da calcetto è più corto, con una lunghezza compresa tra 25 e 42 metri e una larghezza dai 15 ai 25 metri.

Anche le dimensioni delle porte sono diverse: nel calcio misurano 7,32 per 2,44 metri, mentre quelle da calcetto sono larghe 3 metri e alte 2, con l’area di rigore delimitata da un semicerchio invece che da un rettangolo. In entrambi i casi, il terreno di gioco è diviso da una linea mediana da cui parte il cerchio del centrocampo, che ha un raggio di 9,15 metri nel calcio e di soli 3 nel gioco del calcetto.

 

Falli e infrazioni

In base a quanto stabilito dal regolamento ufficiale del calcio a 5 è punito con cartellino giallo il giocatore che: tiene un comportamento antisportivo nei confronti di un avversario, inveisce contro un ufficiale di gara per una decisione riguardo al gioco, ritarda volontariamente la ripresa della partita e non rispetta le distanze quando l’avversario sta battendo un calcio d’angolo, di rigore o di punizione.

Come nel calcio, anche nel calcetto dopo la doppia ammonizione scatta automaticamente l’espulsione, mentre sono puniti con cartellino rosso diretto: le condotte violente verso un avversario o qualsiasi altra persona presente alla competizione, gli insulti con minacce o parolacce e se si ferma il pallone con le mani quando la squadra avversaria ha l’opportunità di segnare.

Ricordiamo, inoltre, che nelle gare ufficiali le partite durano 40 minuti e sono suddivise in due tempi con un intervallo di 15 minuti tra il primo e il secondo. Ogni squadra può richiedere un time-out di un minuto in qualsiasi momento, a patto però che sia in possesso palla.

Come giocare a calcetto: l’abbigliamento adatto

Anche se si pratica il calcetto a livello amatoriale è importante indossare un abbigliamento sportivo comodo e scarpette adatte. Pantaloncini, calzettoni e parastinchi fanno parte dell’equipaggiamento di base che un calciatore dovrebbe sempre avere con sé, mentre i colori delle magliette delle due squadre dovranno essere differenti e ben distinguibili tra loro.

Anche le scarpe sono un accessorio indispensabile in questo sport, ma è importante scegliere il modello giusto tenendo conto sia delle proprie caratteristiche fisiche sia di quelle del campo su cui si disputerà la partita a calcetto.

Sui manti erbosi, per esempio, è meglio preferire scarpette con tacchetti conici o lamellari studiati appositamente per affrontare i terreni con erba naturale e superficie irregolare che necessitano di un grip abbastanza elevato, mentre sui quelli artificiali a fondo medio-basso la scelta migliore sono le scarpe dotate di tacchetti triangolari più morbidi per conferire maggiore stabilità al piede e garantire una risposta più rapida e veloce nello scatto.

Bene, ora che sapete quali sono i fondamentali del calcetto, i suoi benefici e l’abbigliamento adatto, non ci resta che augurarvi buona partita!

 

 

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